Palermo, Corini: 'Dobbiamo continuare a spingere sull'acceleratore'

Palermo-Cosenza, Corini: ‘Dobbiamo continuare a spingere sull’acceleratore’

"Per noi è fondamentale battere il Cosenza"
CALCIO-SERIE B
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PALERMO – La compagine guidata da Eugenio Corini si prepara ad ospitare il Cosenza. I rosanero sono alla ricerca del quinto risultato utile consecutivo e della quarta vittoria di fila davanti il proprio pubblico. Successo che deve arrivare pensando partita dopo partita secondo il tecnico dei rosanero. 

“Penso che in un percorso di crescita la partita successiva deve essere sempre la più importante – dice Corini in conferenza stampa – . Stiamo spingendo sull’acceleratore e dobbiamo continuare a farlo andandoci a prendere questa vittoria. Non dobbiamo dare per scontato che quello fatto prima sia sufficiente per la gara dopo, per questo creo quella mentalità che deve essere di spinta, di forza. È una partita importante anche e soprattutto dal punto di vista mentale. La lettura che darò di questa partita è funzionale alla formazione migliore, con un attenzione ai cambi a gara in corso e senza pensare alla gara dopo quella col Cosenza”.

Sull’avversario dei rosa, l’allenatore del Palermo ha le idee chiare: “Il Cosenza è una squadra propositiva, con giocatori funzionali e che sanno interpretare bene la Serie B. Schierano anche spesso giocatori offensivi. Vogliono giocare a calcio e sanno fare bene le loro cose. Dobbiamo interpretarla al meglio per portarla dalla nostra parte. Hanno interpretato bene la gara contro il Venezia, appena potevano volevano fare male in ripartenza. Dobbiamo limitare i loro contrattacchi”.

Il club rosanero è andato in gol sette volte con sette marcatori diversi, ma tra questi non c’è il bomber dei siciliani Matteo Brunori: “Non gli ho parlato, l’ho visto bene ad Ascoli. Per me sta facendo quello che deve fare, il gol arriverà in maniera molto naturale. Per noi è fondamentale battere il Cosenza e abbiamo le risorse per poterlo fare, lo step è vincere sempre la gara successiva”.

Sui singoli

Eugenio Corini ha recuperato Insigne e Vasic, ma proprio poche ore prima della sfida con i calabresi ha perso Nicola Valente: “Insigne? Faccio i complimenti allo staff medico, ragazzo pienamente disponibile e recuperato per il Cosenza, anche se era in dubbio. È una risorsa importante per noi. Di Valente mi dispiace, ha avuto un sovraccarico muscolare per la sosta e lo avevamo gestito in tal senso. Si stava allenamento bene poi e ha avuto questo infortunio. Speriamo di recuperarlo dopo la sosta. La rosa extra large serve anche a questo, Mancuso può interpretare anche questo ruolo di esterno. Siamo pronti per vincere anche questa partita”.

“Tutino è arrivato a gennaio scorso qua, è rientrato in condizione poco dopo. Poi abbiamo cercato caratteristiche diverse per il 4-3-3 e abbiamo preso Mancuso che poteva giocare sia sull’esterno che in avanti, quindi la scelta è stata strategica – spiega Corini sulla mancata permanenza in rosa dell’attuale calciatore del Cosenza – Gennaro ci ha comunque dato una grossa mano. Vasic invece è un centrocampista moderno, lo volevo mettere dentro ad Ascoli ma sentiva ancora fastidio al piede. Credo molto in lui, può interpretare diversi ruoli”.

“Questa settimana tutti i giocatori che ho avuto a disposizione stanno molto bene. Cerco di capire come stanno a livello psicofisico, è una valutazione che faccio in base a come stanno i giocatori e alla squadra avversaria in maniera strategica”, ha concluso il tecnico dei rosanero.


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