PALERMO – Una insegnante di 41 anni e uno studente di 16 sono i protagonisti di una storia che ora potrà costare il processo per “atti sessuali con un minorenne”, alla donna. Alla base dell’inchiesta, chiusa dal sostituto procuratore Ilaria De Somma, il rapporto tra i due, una love story che sarebbe cominciata quattro anni fa: sullo sfondo un istituto scolastico della periferia palermitana.
A scuola in molti avevano capito cosa stava succedendo tra il giovane e l’insegnante. Prima le lettere, poi gli sms sul cellulare e, infine, gli incontri, che sarebbero avvenuti nei pressi dello Stadio delle Palme e nel box del palazzo in cui abita la donna. L’inchiesta ha preso il via dopo diversi esposti presentati anche al Provveditorato alla fine del 2012: due i rapporti sessuali contestati all’insegnante, poi affrontata anche dal papà dello studente, che le chiese di interrompere la relazione.
Le indagini condotte dalla squadra mobile nel frattempo si sono fatte strada. Il ragazzo ha cominciato a sentirsi sempre più a disagio, a stare male. E nonostante avesse interrotto il rapporto con la prof, la loro storia era già di dominio pubblico.