PALERMO – “Abbiamo licenziato 89 lavoratori della Seus. E presto partiranno verifiche anche nelle altre società partecipate”. Il presidente della Regione Crocetta annuncia l’ultima “opera di moralizzazione” del suo governo. Ottantanove lavoratori sono stati cacciati dalla società che gestisce il 118, perché gravati dai cosiddetti “reati ostativi”. Reati tali da non consentire il proseguimento del rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione. Accompagnato dall’assessore Lucia Borsellino, Crocetta ha ringraziato, per il loro coraggio, gli amministratori di Seus. In testa, il direttore generale Angelo Aliquò, presente anche lui col governatore e l’assessore. Lunedì partiranno le lettere di licenziamento. “Nessuno provi a fare il furbetto, indietro non si torna”, ha ammonito il presidente.
Che si è detto, poi, profondamente emozionato per l’annuncio di un’altra decisione del governo. E’ direttamente l’assessore Borsellino infatti a dare notizia “dell’abolizione della quota regionale del ticket per gli esami specialistici”. Una scelta che consentirà ai siciliani di risparmiare una quota proporzionale al costo della prestazione.
Affrontato anche il tema Ebola. L’assessore Borsellino ha provato ad allontanare ogni possibile psicosi: “La Sicilia non rischia più di altre Regioni italiane. Stiamo predisponendo comunque tutto ciò che occorre. Stiamo definendo, insieme al Ministero, il protocollo relativo alla profilassi e al controllo. Abbiamo già mappato le aziende sanitarie e abbiamo individuato 25 posti letto per la cura delle malattie infettive”. “Ma vorrei sgombrare il campo da un equivoco – ha puntualizzato Crocetta – l’Ebola non è legato ai flussi migratori. I casi riscontrati altrove, in Europa, infatti confermano che, semmai, il possibile contagio è più correlato ai flussi turistici. Basta con gli allarmismi ingiustificati”.
Il presidente ha anche annunciato una novità importante nella Formazione professionale. Un annuncio che suona un po’ come una “marcia indietro” rispetto alle smentite di qualche giorno fa. Ma non per il governatore: “Abbiamo deciso di istituire – ha detto – l’Agenzia unica per la Formazione. Servirà per la tenuta dell’albo e per la gestione dei processi di mobilità dei lavoratori che così verranno ulteriormente tutelati. Ripensamento sul ddl del governo? Assolutamente no. Noi già lunedì presenteremo un nostro emendamento al testo. Un emendamento aggiuntivo e non sostitutivo di alcuna parte del ddl dell’assessore”.
Un assessore che mercoledì dovrà fronteggiare una mozione di censura: “La ritengo immotivata – la difesa di Crocetta – visto che i motivi che stavano alla base della mozione, dal click day ai pagamenti ai lavoratori, per finire proprio con le richieste di tutele, garantite dall’Agenzia unica, sono state superate. Se poi la mozione si basa sull’odio di qualcuno nei confronti di Nelli, io non posso farci nulla”. L’assessore Scilabra, sul tema, è laconico: “Che strano – ha detto – sono l’unico assessore della Formazione che sia stata oggetto di una mozione del genere”.
LA DIRETTA DELLA CONFERENZA STAMPA
16.49 Termina la conferenza stampa. A breve un servizio
16.39 Scilabra: “La decisione dell’Agenzia non è un passo indietro. Anche perché si tratterà di un emendamento aggiuntivo al mio ddl. L’idea è quella di creare l’Agenzia che governi l’albo. Ed è il frutto degli incontri con i lavoratori. La censura? Strano che io sia il primo assessore alla Formazione a subire una censura”.
16.35 Crocetta: “La mozione di censura? Siccome credo che il motivo alla base della censura era legato anche alle garanzie ai lavoratori, ai pagamenti e al click day. Tutto quanto è stato avviato. Se poi si vuole portare avanti questa cosa per odio nei confronti di un singolo. Discuterla oggi con troppa velocità è una scelta immotivata. Sono cadute tutte le motivazioni alla base della mozione”.
16.28 Crocetta: “L’Agenzia unica? Non abbiamo cambiato idea. E il ddl dell’assessore prevedeva la rete degli enti. Abbiamo bisogno però di gestire l’elenco e i casi di mobilità. L’Agenzia userà il Fondo di rotazione previsto e mai impinguato”.
16.20 Borsellino: “Presto avvieremo corsi di formazione nelle aziende sanitarie per fronteggiare eventuali casi di Ebola”.
16.15 Crocetta: “Non abbiamo nessuna evidenza scientifica del fatto che la Sicilia sia particolarmente a rischio per l’Ebola”.
16.00 Borsellino: “Con l’abolizione del ticket aggiuntivo, introdotto in Sicilia nel 2004 consentiremo ai siciliani di risparmiare per le visite specialistiche”.
15.50 “Borsellino: “Voglio associare il mio plauso agli amministratori Seus che hanno dimostrato un grande coraggio. Su Ebola, va chiarito che il contagio può avvenire solo per contatto con i liquidi corporei. Presto sottoscriveremo un protocollo col Ministero della Salute, per mettere a punto ogni ipotesi di prevenzione e controllo. Abbiamo già mappato 25 possibili posti letto”.
15.45 Crocetta: “Sulla Formazione, aggiungeremo degli articoli alla nostra legge per la previsione di una Agenzia formativa che dovrà gestire le criticità legate alla mobilità dei lavoratori, creando meccanismi di tutela in caso di revoca di affidamenti o mancata aggiudicazione di un corso”.
15.41 Crocetta: “Sulla vicenda dell’Ebola va sfatata la notizia che la Sicilia sarebbe maggiormente esposta a causa dei flussi migratori. Finora i casi accertati sono dovuti semmai ai flussi turistici. Si è molto più a rischio, insomma, su un aereo che sia partito da Paesi a rischio”.
15.37 Crocetta: “Sono molto emozionato invece per questa notizia: abbiamo abolito i ticket per le visite specialistiche in tutto il territorio regionale. Ovviamente non possiamo togliere quello nazionale, ma toglieremo quello regionale. Questa è la dimostrazione che la nostra politica di riduzione degli sprechi è in grado di creare già importanti risultati”.
15.35 Crocetta: “Ringrazio Lucia Borsellino, il direttore Aliquò, il consiglio di sorveglianza della Seus. Ci hanno messo la faccia e meritano un plauso da tutto i siciliani”.
15.32 Crocetta: “Non è possibile per chi si è macchiato di gravi fatti, incompatibili con la pubblica amministrazione, di lavorare lì. Nessuno pensi che qualcuno possa farsi revocare i provvedimenti. Non sono decisioni revocabili”.
15.27 Crocetta: “Quello che abbiamo fatto non è semplicemente un atto dovuto di rispetto della legge. Ma un atto che risponde agli input del governo che è al fianco degli amministratori che hanno compiuto questi atti. Nessuno pensi che si possa fare il furbo e tornare indietro. Queste azioni rientrano nell’opera di moralizzazione portata avanti dal governo”.
15.24 Crocetta: “Non vogliamo criminalizzare nessuno. E nessuno si deve sentire offeso. Adesso porteremo avanti le medesime verifiche nelle altre società partecipate”.
15.22 Crocetta: “Abbiamo licenziato 89 lavoratori Seus sulla base della legge sulle incompatibilità. Al momento dell’assunzione, quei lavoratori non avevano i requisiti di legge”.
Questo pomeriggio alle 15, presso la Sala Alessi di Palazzo d’Orleans, il presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, terrà una conferenza stampa congiunta con l’assessore alla Salute, Lucia Borsellino, per “comunicazioni importanti in campo sanitario, con particolare riferimento all’Ebola”. Una nota informa inoltre che “si parlerà dei processi di moralizzazione all’interno della Seus, alla presenza degli organi di gestione”. Parteciperà alla conferenza stampa anche l’assessore alla Formazione, Nelli Scilabra, per approfondire assieme al presidente, “gli innovativi aspetti della legge sulla formazione professionale”.