PALERMO – La giunta Orlando fa retromarcia sulla pedonalizzazione di Sferracavallo e nella maggioranza scoppia il caso politico. Il Comune ha infatti revocato le ordinanze con cui istituiva una zona chiusa alle auto nella borgata marinara, che avrebbero dovuto avere l’obiettivo di rendere l’area più appetibile per pedoni e turisti. Il provvedimento, però, non ha ottenuto i risultati sperati e così si è deciso per l’annullamento.
Provvedimento che ha provocato la reazione di Sinistra Comune, che se la prende con l’assessore Iolanda Riolo. “Riteniamo sbagliata la scelta di revocare la pedonalizzazione di Sferracavallo – dichiarano i consiglieri Giusto Catania, Barbara Evola, Katia Orlando e Marcello Susinno – L’assessore Riolo revoca un provvedimento importante per la riqualificazione della borgata e per la vivibilità delle zone balneari della città in genere. La sperimentazione è stata troppo breve per esprimere un giudizio definitivo sulla sua riuscita. Non è accettabile che in così poco tempo si ponga fine ad una esperienza che rientra nella pianificazione della città per via delle proteste e dei boicotaggi di qualche commerciante della zona. Il provvedimento dell’ultimo fine settimana, inoltre, ha funzionato bene ed è stato apprezzato dalla polizia municipale, oltre che da residenti e visitatori. L’amministrazione non può fare marcia indietro su temi cruciali come le pedonalizzazioni; se così fosse stato per il centro storico oggi avremmo ancora le macchine in circolazione in via Maqueda e in via Vittorio Emanuele; non sarebbe stato pedonalizzato neanche un metro quadrato”.
Il Comune ha annunciato la convocazione di un incontro congiunto con le commissioni Urbanistica e Attività produttive e con la circoscrizione. L’Assessore ricorda che “Tanto i provvedimenti istitutivi delle zone pedonali quanto il provvedimento di revoca sono stati il frutto di un percorso coordinato con la Circoscrizione – dice la Riolo in una nota – Resta immutata la volontà dell’Amministrazione comunale di procedere a istituire aree pedonali nelle borgate marinare e in altre zone esterne al centro storico della città, perché queste aree rappresentano un importante elemento per la vivibilità e la fruibilità di spazi pubblici per i Palermitani e i turisti. Una volta che si sarà tenuta la richiamata riunione congiunta, l’Amministrazione comunale determinerà modalità e tempi per reintrodurre, in collaborazione col Comando della Polizia Municipale, aree chiuse al traffico a Sferracavallo come in altre zone della Circoscrizione”.
“La circoscrizione ha chiesto una pedonalizzazione sperimentale che è stata un flop e poi ha chiesto di revocarla – dice il capogruppo di Forza Italia, Giulio Tantillo – L’assessore Riolo ha fatto benissimo. Abbiamo convenuto sulla revoca, nessuno può pensare che, una volta che la commissione si sia espressa, se ne possano coinvolgere altre. Se il sindaco ci inviterà a un incontro, non potremo che partecipare ma diciamo no ad incontri allargati. Ci sono altre emergenze, come il Prg e i servizi in città. La pedonalizzazione è stata un flop perché mancavano i servizi e i parcheggi: a Sferracavallo, senza parcheggi, non si può più raggiungere la piazza”.
“Per fare una pedonalizzazione in una città europea si creano prima i parcheggi e poi si mettono operatori e cittadini di vivere e lavorare in serenità – dice Mimmo Russo di Fratelli d’Italia – Invitiamo il sindaco a non convocare riunioni estemporanee con i consiglieri di circoscrizione, dando disponibilità senza aver prima studiato la situazione. Le ordinanze si fanno soltanto dopo, non faremo riunioni con nessuno, la decisione è presa e siamo pronti allo scontro“.
“La pedonalizzazione è importante per Sferracavallo – scrivono in una nota Comitato Cittadino “Il Mare di Sferracavallo” e l’associazione Ciavolando – uno strumento per dare un segnale di fiducia a un territorio che sta sprofondando sempre più nella illegalità. La maggioranza dei residenti di Sferracavallo ritiene che sia indispensabile pedonalizzare quelle zone dove il degrado sta uccidendo ogni speranza. L’ordinanza era nata dall’impegno di comitati e associazioni che avevano studiato un metodo meno impattante per la comunità. I suggerimenti sono stati cambiati in molte delle loro parti, proprio dai tecnici dell’assessorato al traffico affinché la stessa ordinanza fosse meno invasiva. Nessuno ha mai avuto intenzione di penalizzare alcuna attività commerciale e le centinaia di posti di lavoro ad esse correlate; anzi si è voluto tendere, casomai, alla riqualificazione del territorio, proponendo aree più decorose e sicuramente più appetibili ai flussi turistici e commerciali. Con la presente invitiamo l’assessore Riolo, così pure il signor Sindaco,a dar prova del loro reale interesse per il territorio di Sferracavallo, rivedendo le richieste in ogni loro parte e a non tenendo conto della delibera in questione; ricordando loro che la volontà di attuare la pedonalizzazione è stata condivisa in occasione dell’incontro dell’aprile scorso tra il primo cittadino, giunta, presidenti e funzionari della partecipate, esercenti e cittadini di Sferracavallo”.