Il sindaco di Salemi Vittorio Sgarbi ha trovato un accordo con Google Italia srl, da lui citata per aver diffuso il video di un intervento di Marco Travaglio alquanto critico nei suoi confronti. Continua poi, davanti al Tribunale di Camerino, il procedimento intentato dal primo cittadino di Salemi contro lo stesso giornalista. A comunicarlo è stato il legale di Sgarbi, l’avvocato Giampaolo Cicconi.
Considerandosi diffamato, Sgarbi chiede 250 mila euro di risarcimento. Il dibattimento si aprirà il prossimo 17 giugno, e in quella sede Cicconi informerà il tribunale della transazione con Google, che quindi esce dalla vicenda.
Secondo il legale, Marco Travaglio avrebbe diffamato Sgarbi intervenendo a Pisa il 20 maggio scorso, ricostruendo “in modo confuso” la condanna per truffa subita a Venezia, e accusandolo di aver fatto saltare una puntata di Annozero, “per passare poi all’incasso da Berlusconi, con la richiesta di un incarico di sottosegretario o di un programma tv”.