Siccità, arrivano le turnazioni nell'Ennese: "Abitanti in difficoltà"

Siccità, acqua razionata nell’Ennese. Bruno: “Abitanti in difficoltà”

Le parole del presidente del Movimento per la difesa dei territori

NICOSIA (ENNA) – L’acqua scarseggia nell’Ennese, a Nicosia sono iniziate le turnazioni quartiere per quartiere: l’erogazione avviene ogni tre giorni. Notevoli difficoltà per gli abitanti, molti dei quali non possiedono serbatoi di accumulo. Stesso discorso per le attività commerciali. L’intervento di Fabio Bruno, presidente del movimento per la difesa dei territori.

Siccità, cosa sta succedendo nell’Ennese?
“Alcuni edifici pubblici, alcune infrastrutture e servizi, alcune attività hanno dovuto chiudere perché senza acqua. Per esempio alcuni bar che non potevano erogare i servizi necessari e si sono dovuti dotare di vasche e motori elettrici”.

Cosa prevedono le turnazioni nell’Ennese e in particolare a Nicosia?
“Acquaenna ha stabilito le turnazioni anche a Piazza Armerina, ogni due giorni. A Nicosia hanno deciso di sospendere l’erogazione dell’acqua con una turnazione di tre giorni. Ogni giorno viene alimentato un singolo quartiere”.

Siciliacque ha ridotto le forniture?
“Sì, per questo Acquaenna ha ridotto le erogazioni. Ogni quartiere riceve l’acqua un giorno su tre. Ma la carta dei servizi dell’Arera prevede che il massimo stop dell’erogazione possa essere di 24 ore e in ogni caso entro 48 ore dovrebbero trovare una soluzione”.

Ma con la siccità cambia tutto
“Il problema è questo, ma abbiamo sollecitato un sopralluogo dell’ufficio tecnico per verificare lo stato di conservazione delle sorgenti di Campanito e Sambuchetti, che dal 2004 sono gestite da AcquaEnna, la Montagna è piena di acqua al suo interno, lo ha confermato un geologo”.

Nicosia non è pronta alle turnazioni?
“Una scuola materna ha dovuto chiudere per i primi due giorni di blocco dell’acqua, ma ci sono famiglie in difficoltà, che non possono permettersi contenitori per l’accumulo. Poi c’è il problema dell’acqua gialla. Nel 2018 abbiamo scoperto che quando le condotte si svuotano le incrostazioni si solidificano e l’acqua diventa gialla”

Che danni ha subìto l’agricoltura?
“Non trovi più verdura dei produttori locali, non ci sono lattughe, Nicosia era un paese ricco di orti. Gli allevatori stanno macellando il bestiame, perché non possono permettersi i mangimi. Iniziano a esserci problemi anche nel settore turistico”

Cosa chiedete alle istituzioni?
“Abbiamo chiesto ad AcquaEnna di riattivare la distribuzione, non possono fare 48 ore di stop. Chiediamo l’indennizzo automatico, anche se si tratta di pochi soldi, per alcuni cittadini sono importanti”.

Siccità, gli aggiornamenti


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI