Sicilia, direttori generali della sanità: gli idonei, 49 NOMI - Live Sicilia

Sicilia, direttori generali della sanità: gli idonei, 49 NOMI

Un ruolo importante, all'interno di una selezione che sta infiammando i piani alti della politica

PALERMO – Sicilia, ci sono nomi di primissimo piano del mondo della sanità non solo siciliana, tra gli idonei, selezionati dalla commissione del concorso per direttore generale per le 18 aziende isolane. Un ruolo importante, all’interno di una selezione che sta infiammando i piani alti della politica. A presentare domanda, erano stati in 102. Ecco i 49 nomi.

L’elenco

L’elenco è in ordine alfabetico e inizia con Angelo Aliquò, da poche ore nuovo direttore generale dello Spallanzani, già ai vertici della Seus e commissario dell’Asp di Ragusa. Segue Giuseppe Alongi, manager dell’Ismett.

Ecco l’elenco completo con la qualifica: Mario Nicola Francesco Alparone, direttore generale dell’Azienda sanitaria del Garda; Vincenzo Barone, direttore amministrativo del Civico di Palermo; Giampiero Bonaccorsi, già commissario del Policlinico di Catania e oggi commissario al Policlinico di Messina; Alessandro Caltagirone, direttore generale dell’Asp di Caltanissetta; Giuseppe Capodieci, direttore del dipartimento di Scienze radiologiche dell’Asp di Siracusa; Gabriele Ciaccio, direttore amministrativo dell’Istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia; Roberto Colletti, direttore generale del Civico di Palermo; Maria Felicita Crupi, direttore amministrativo dell’IRCCS Centro neurolesi Bonino Pulejo di Messina; Ferdinando Croce, già capo di gabinetto dell’assessore alla Salute Ruggero Razza.

Il secondo gruppo

Giuseppe Cuccì, direttore del dipartimento di salute mentale dell’Asp di Enna; Giuseppe De Filippis, direttore sanitario del Besta di Milano; Massimo De Fino, direttore del distretto sanitario di Lauria; Fabrizio De Nicola, manager del Garibaldi di Catania; Fabrizio Di Bella, direttore amministrativo del Villa Sofia – Cervello; Giuseppe Di Bella, già direttore amministrativo dell’Asp di Siracusa; Catena Di Blasi, dirigente amministrativo dell’Asp Messina; Francesca Di Gaudio, dirigente sanitario chimico del Paolo Giaccone di Palermo; Loredana Di Salvo, direttore delle risorse umane, Asp di Agrigento; Antonella Di Stefano, direttore della Pediatria e Pronto Soccorso pediatrico del Cannizzaro; Giuseppe Drago, già manager dell’Asp di Ragusa; Raffaele Elia, dirigente dell’Asp di Caltanissetta.

Il terzo gruppo

Daniela Faraoni, commissario straordinario dell’Asp di Palermo; Salvatore Lucio Ficarra, commissario straordinario dell’Asp di Siracusa; Alberto Firenze, dirigente del Paolo Giaccone di Palermo; Oreste Florenzano, direttore delle risorse umane del Pascale di Napoli; Rosario Fresta, direttore degli affari generali dell’Asp di Catania; Maria Grazia Furnari, dirigente della pianificazione strategica del Civico di Palermo; Giuseppe Giammanco, direttore medico di presidio del Garibaldi di Catania; Salvatore Emanuele Giuffrida, già direttore generale e ora commissario del Cannizzaro di Catania; Armando Gozzini, direttore generale del Circolo di Busto Arsizio; Antonino Zagari, dirigente amministrativo del’Asl Monza e Brianza.

Il quarto gruppo

Francesco Iudica, coordinatore amministrativo del distretto integrato del Calatino; Giuseppe Senzio Laganga, commissario straordinario del Martino di Messina; Maurizio Lanza, manager dell’Asp di Catania; Giovanni La Valle, direttore sanitario dell’Asp Torino 4; Antonio Lazzara, direttore sanitario del San Marco di Catania; Alessandro Mazzara, direttore delle risorse umane dell’Asp di Caltanissetta; Walter Messina, commissario straordinario del Villa Sofia – Cervello di Palermo; Maurizio Montalbano, direttore sanitario dell’Asp di Palermo; Rosanna Oliva, dirigente amministrativo dell’Asp di Trapani; Francesco Patanè, noto primario del Papardo di Messina; Giuseppe Rao, direttore del DSM Messina Nord; Giorgio Giulio Santonocito, direttore generale dell’Asl Roma 5; Vincenzo Spera, direttore affari generali del Civico di Palermo; Salvatore Iacolino, direttore del dipartimento di Pianificazione strategica dell’assessorato alla Salute; Paolo Zappalà, dirigente amministrativo del Gemelli di Roma; Mario Carmelo Zappia, commissario dell’Asp di Agrigento.


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