Siracusa salvo, si punta ai playoff| Sottil: “Adesso dieci finali” - Live Sicilia

Siracusa salvo, si punta ai playoff| Sottil: “Adesso dieci finali”

Le parole di mister Sottil, che adesso alza l’asticella e punta in alto.

calcio - lega pro
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SIRACUSA – Entusiasmo alle stelle per il Siracusa che strapazza la Vibonese e vola al sesto posto in classifica. L’ennesima prova di maturità degli aretusei che dimostrano di essere in grande condizione vincendo la terza partita consecutiva e confermandosi una delle più grandi rivelazioni del girone C. Con la salvezza ormai in tasca ed i bei risultati che attestano la crescita esponenziale di una squadra che in avvio di stagione stentava parecchio ad imporsi, i leoni non possono più nascondersi e possono permettersi finalmente di alzare l’asticella. L’obiettivo adesso diventa quello dei playoff, non proprio un miraggio considerata l’attuale classifica e la qualità del gioco che gli azzurri fanno vedere in campo. Va dato merito a mister Sottil, bravo a non scomporsi e a resistere nonostante i gravi problemi delle prime giornate di campionato, ma soprattutto abile a leggere le partite ed a tenere coeso e motivato il gruppo: vincere dominando contro la Vibonese era quanto ci si aspettava alla vigilia, è vero, ma in certe partite le motivazioni e l’abnegazione dei giocatori possono venire meno se condizionati dalla classifica, che al fischio d’inizio vedeva i calabresi nei bassifondi. E invece l’atteggiamento degli aretusei ieri è stato ineccepibile e la vittoria meritatissima.

“Oggi era importante andare a quota 41 e allontanarci definitivamente dalle zone pericolose. Era importante fare una grande prestazione – ha detto raggiante Sottil al termine della gara con la Vibonese –. Ora prepariamoci alle prossime 10 partite continuando a fare come sempre, pensando partita per partita. Siamo in salute, creiamo e subiamo poco: avanti così. La squadra ora è matura, è consapevole dei propri mezzi e ha anche la capacità di riconoscere i propri errori. È questa mentalità che fa la differenza, insieme alla possibilità di avere anche dei subentranti in grado di cambiare le partite. Ora siamo spensierati e questo per noi deve essere un valore aggiunto”. In sala stampa anche il difensore francese Diakitè, soddisfatto e felice della ritrovata fiducia del mister nei suoi confronti: “Prima di rientrare in campo ho sempre lavorato tanto, io ho sempre creduto in questo e per me è la cosa che conta. Nel ruolo di terzino destro non avevo mai giocato, ma è l’atteggiamento che fa la differenza: quando si sta bene con la testa si riesce a far tutto al massimo”.


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