Slot abusive e totem illegali, Librino: denunciati titolare e clienti

Slot abusive e totem illegali, Librino: denunciati titolare e clienti

L'operazione degli agenti del Commissariato con l'agenzia Dogane e Monopoli

CATANIA – I poliziotti del Commissariato di Librino, assieme al personale dell’Agenzia Dogane e Monopoli, hanno trovato slot illegali in una sala giochi all’interno di un circolo ricreativo di viale Bummacaro a Librino. Il blitz rientra nell’azione di contrasto al gioco illegale condotta dalla Polizia di Stato.

Una volta all’interno del locale, i poliziotti hanno trovato 5 postazioni informatiche messe a disposizione dei clienti, collegate ad alcuni siti di giochi e scommesse on line, oltre a 3 totem multimediali, con vincite in denaro. Al momento delle verifiche, due dei totem erano in funzione e utilizzati da due clienti.

Le ricariche dei conti gioco

Inoltre, un dipendente della sala giochi, proprio durante i controlli, era impegnato a ricaricare i conti giochi di alcuni clienti, tramite il collegamento ad un sito di giochi e scommesse sportive.

I poliziotti del Commissariato di Librino hanno chiesto al titolare di esibire tutta la necessaria documentazione ed è in questa fase che hanno avuto modo di appurare come il circolo privato, adibito a sala giochi, non era minuto della licenza prevista per svolgere questo tipo di attività di intermediazione e scommesse. Le ulteriori verifiche hanno pure evidenziato la mancanza della licenza di pubblica sicurezza.

Il reato di gioco d’azzardo

Per questa ragione, titolare e clienti, tutti con precedenti di polizia, sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria, il primo per il reato di esercizio del gioco d’azzardo, mentre gli altri per il reato di partecipazione al gioco d’azzardo, ferma restando la presunzione di innocenza degli indagati valevole ora e fino a condanna definitiva.

Peraltro, dagli accertamenti compiuti è stato possibile constatare come la sala giochi sia collocata ad una distanza inferiore di 500 metri da obiettivi sensibili, quali scuole, ospedali e palestre, in violazione delle misure di prevenzione per contrastare la ludopatia, come disposto dalle normative vigenti.

All’esito di tutte le verifiche svolte, dopo il sequestro dei computer e dei tre totem sono state elevate sanzioni per circa 100 mila euro.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI