CATANIA – Oltre 6.000 multe elevate dallo “street control” nel solo mese di agosto a Catania sono dati che devono assolutamente far riflettere. In particolare, visto che basta un semplice dispositivo per sanzionare l’automobilista indisciplinato, mi chiedo se diventi necessario a questo punto mantenere attive le unità della polizia municipale atte ad assicurare il rispetto del codice stradale. La vigilanza nelle vie cittadine è fondamentale e per questo lo “street control” va impiegato come un ulteriore mezzo verso un’azione di fondo improntata alla prevenzione e all’educazione dell’automobilista.
Un progetto a lungo termine che non si può basare solo ed esclusivamente sull’elevare multe. Ecco perché il sottoscritto consigliere comunale Carmelo Sofia, in qualità di presidente della commissione alla Viabilità, dopo aver dialogato con decine di pendolari e residenti di via Vittorio Veneto, via Etnea, Corso Italia, viale Mario Rapisardi e la circonvallazione chiede al Sindaco di attivarsi affinché queste nuove forme di controllo non rischino di sfuggire di mano alle istituzioni preposte.
Premesso che chi viola le regole del codice stradale va assolutamente perseguito con le sanzioni previste dalla legge e deve pagare le multe, è altrettanto vero che la telecamera montata sulle auto di servizio non tiene conto di ogni singolo caso che registra e se la violazione ha una durata di pochi minuti oppure si protrae nel tempo.