CATANIA – Sono numerose le attestazioni di solidarietà per i servizi sanitari che si stanno registrando in questi giorni. La Direzione strategica dell’Asp di Catania ringrazia “per la sensibilità espressa e la concreta attenzione agli operatori, quanti – enti, cittadini e imprese – hanno messo a disposizione o donato dei dispositivi di protezione per il personale. “I dispositivi donati sono tutti corredati dalle relative certificazioni e rappresentano presidio di tutela per gli operatori e per i pazienti assistiti – spiega il direttore sanitario dell’Asp di Catania, Antonino Rapisarda -. In mancanza delle certificazioni obbligatorie per legge nessun dispositivo potrà essere acquisito. Tanto più le mascherine prodotte in casa o prive dei requisiti”. Il Consorzio di bonifica Ragusa ha messo a disposizione: 800 tute monouso per rischio biologico e 70 copricalzari monouso; dal Consorzio di Bonifica Catania 100 tute monouso per rischio biologico; da Biomedical Analisi 200 mascherine FFP2 e 15 tute monouso per rischio biologico; dal centro commerciale Edile srl, 25 facciali filtranti monouso FFP3 e 60 tute monouso per rischio biologico; da Soroptimist International d’Italia – Club di Niscemi 100 mascherine; dal Consorzio Agrario For Agri 40 tute monouso per rischio biologico e 20 occhiali con protezione laterale; da GS Art srl 75 tute Tyvek, 30 tute Tuc e 1000 guanti; da Simemi – Ugo Valle srl 290 facciali filtranti monouso FFP3 e 295 tute monouso per rischio biologico.(ANSA)
Tanti gli attestati e i gesti.
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