ROMA – Un messaggio universale. Un inno alla sincerità e alla condivisione. Paolo Antonio invita a non rimandare l’appuntamento con la felicità, nel suo nuovo brano e videoclip dal contenuto dirompente. Dopo “Piacere Salvatore”, la canzone contro il pizzo che è diventata un tormentone nel 2014, e “Lampedusa”, vincitrice del Lennon Festival 2015, il cantautore siciliano torna ad affrontare un tema sociale, ma anche personale, con il singolo “Son Felice”. Il brano racconta la storia del suo “coming out”, ovvero di quel giorno in cui trovò il coraggio di dire ai suoi genitori “sono gay”.
“Son Felice”, dal 20 ottobre nei digital stores, è accompagnato da un videoclip lanciato sui social network già l’11 ottobre, in occasione del Coming Out Day, con il patrocinino di Agedo Nazionale (Associazione genitori, parenti e amici di persone LGBT). Nel video, un istrionico Paolo Antonio veste i panni del grillo parlante, la coscienza di sé che vorrebbe gettare la maschera ma viene messa a tacere. A un tratto, però, il silenzio diventa più assordante della verità. “Il mio coming out è andato così – spiega Paolo. Le bugie e la reticenza su argomenti come la fidanzata mi portavano a evitare il dialogo e a chiudermi in me stesso. Il coming out è stato il regalo più bello che potessi fare a me e alla mia famiglia. Ho imparato che la sincerità è felicità, qualunque sia il prezzo, e la felicità non si può rimandare”.
Niente drammi, dunque. L’ironia del testo e la vivace freschezza della musica alleggeriscono il peso emotivo della vicenda e fanno, di un brano autobiografico, un messaggio universale. “Con questa canzone – commenta il cantautore – mi piacerebbe incoraggiare tutti a gridare: son felice di essere esattamente come sono”. Paolo ha voluto dedicare il brano alla sua famiglia. Non è un caso che l’uscita, in barba alle regole della promozione discografica, sia stata programmata proprio per giovedì 20 ottobre, compleanno di sua madre.
A sottolineare ulteriormente l’importanza del sostegno della famiglia nel percorso verso la felicità, è il patrocinio morale di Agedo. Fiorenzo Gimelli, presidente dell’associazione, commenta: “Il brano e il videoclip di Paolo Antonio sono decisamente un modo simpatico e coinvolgente per presentare il coming out, che rappresenta un momento importante sia per le persone LGBT che per le loro famiglie. Spesso, purtroppo, molte persone omosessuali fanno fatica a parlare con i propri familiari; per questo, “Son Felice” ci sembra un bel modo per celebrare la giornata internazionale del coming out, dato il messaggio in linea con uno degli scopi della nostra associazione: lavorare perché sempre meno famiglie entrino in crisi in occasione del disvelamento dell’orientamento sessuale di un figlio”.
“Son Felice”, scritto e composto da Paolo Antonio, è prodotto dall’etichetta romana Mafi sotto la direzione artistica di Giuseppe Mangiaracina (Arisa, Alan Parson). L’arrangiamento è stato curato da Salvo Dub, le registrazioni e il missaggio sono di Carlo Longo. Il video è stato realizzato da Nanni Musiqo ed Elio Ragusa ed è stato volutamente girato a casa dei genitori di Paolo Antonio con la partecipazione di Andrea Grasso (figlio), Enzo e Agata Strano (genitori), Salvo Privitera (batteria), Dario Scimone (tromba), Alessandro Teodoro (contrabbasso), Giuseppe Ciravolo (glockenspiel). I costumi sono di Freak Catania.