La Lega di Matteo Salvini si prepara a conquistare l’Europa. Lo dice l’ultimo sondaggio realizzato dal Parlamento Europeo, in vista delle elezioni del prossimo 26 maggio. Secondo le rilevazioni dell’ultima settimana, il Carroccio è il primo partito italiano, con la prospettiva di eleggere 27-28 eurodeputati. Un vero e proprio boom, considerando che cinque anni fa, i leghisti entrati a Strasburgo furono appena cinque. Così, le truppe salviniane potrebbero insidiare il primato della CDU tedesca: il partito della cancelliera Angela Merkel resterebbe infatti il più votato di tutta l’Unione, ma con soli tre seggi in più rispetto alla Lega. Crescita moderata anche per gli alleati del Movimento 5 stelle: i grillini dovrebbero conquistare 21 seggi, quattro in più di quanti ne presero nel 2014. Le stime per i pentastellati sembrano però essere in costante calo.
Per quanto riguarda le opposizioni, la nuova pattuglia del Pd dovrebbe comporsi di 14-15 eurodeputati, a fronte dei 31 eletti cinque anni fa, quando il partito guidato allora da Matteo Renzi sfondò il muro del 40%. Frenata anche per Forza Italia, con la previsione che solo 8-9 azzurri esponenti azzurri potrebbero tornare a Strasburgo (nel 2014 furono 13 nella lista di Berlusconi e tre nel Nuovo Centrodestra).
Non avendo avuto eletti durante la scorsa tornata, il sondaggio non menziona né, Fratelli d’Italia né “+Europa“. Oggi però, secondo quanto si evince da tutte le intenzioni di voto nazionali, il partito della Meloni sarebbe ben oltre lo sbarramento del 4%, mentre la lista guidata da Benedetto della Vedova sembra essere a un passo dal raggiungerlo. Brutte notizie per la sinistra, che nel 2014 acciuffò tre seggi con il cartello “L’altra Europa con Tsipras”. Ad oggi, infatti i sondaggi nostrani fotografano uno scenario tutto diverso e nessuna formazione politica di quell’area in grado di andare oltre la soglia salvifica.