MILANO- “Purtroppo sono ammalato di pedofilia: l’ho capito quando per la prima volta alle superiori ho sentito quella parola e l’ho cercata sul vocabolario”. Lo ha scritto l’ex fonico dei Modà Paolo Bovi, condannato a 5 anni e mezzo di reclusione per molestie sessuali su quattro ragazzi tra i 14 e i 16 anni, in una lettera inviata ai suoi genitori, prima di un tentativo di suicidio. La lettera è riportata nelle motivazioni della sentenza emessa dal gup di Milano Franco Cantù Rajnoldi.
(Fonte ANSA)