Differenziata a Palermo, una task force contro le discariche

Sos differenziata in centro storico, la task force ‘anti-discariche’ FOTO

Telecamere e uomini impiegati h24 per contrastare l'abbandono

PALERMO – Dal 27 febbraio scorso è partita la raccolta differenziata nei quartieri Tribunali-Castellammare e Palazzo Reale-Monte di Pietà del Centro storico coinvolgendo 8mila 300 famiglie e circa 19mila e 500 abitanti di Palermo, dopo diversi giorni alcuni cittadini e attività commerciali non sono ancora ‘allineati’ con questa novità. 

Giornalmente la Rap si scontrata con diversi cumuli di spazzatura lungo diverse vie che circondando l’Albergheria, il mercato storico di Ballarò e parti della via Roma. Per questo, la società che si occupa della raccolta della spazzatura ha messo in campo interventi straordinari contro l’abbandono illecito, soprattutto in corrispondenza delle postazioni dove vi erano i cassonetti ma anche negli angoli delle strade.  

Anche nella giornata di domenica gli operai della Rap sono intervenuti dove erano presenti alcune discariche, in particolare a Ballarò, via Bonelli, la Vucciria e non solo. Tra le altre strade dove si è intervenuto anche piazza Spinuzza, con gli operatori della Rap c’era l’assessore alle politiche ambientali Pietro Alongi che dice “non arretreremo di un centimetro”.

La Rap, intanto, continua a distribuire i kit alle famiglie ancora ancora sprovviste. Il numero di kit distribuiti è di oltre 4500, chi ne è ancora sprovvisto si può recare nei ccr e negli info point, uno di questi sarà oggi in piazza Alessandro Vanni.

In distribuzione sono anche i carrellati per le attività commerciali. Mediamente gli operai della Rap ne distribuiscono tra i 60 e 80 al giorno, si è superata quota 400 ma l’obiettivo è arrivare a 700.

Il sindaco Lagalla, durante il consueto vertice del lunedì con la dirigenza della Rap, ha annunciato un’imminente task force della polizia municipale per debellare o ridurre al minimo i conferimenti anomali che creano degrado a discapito dell’ambiente. Rap al momento ha schierato due squadre dedicate, anche con l’ausilio di pale meccaniche, per pulire le discariche.

Il controllo, che sarà h24, verrà effettuato con l’ausilio di telecamere e di agenti della polizia municipale.

Alongi: “Ci deve essere consapevolezza, non si torna indietro”

I controlli sono effettuati solo dalla Rap e dalla polizia municipale, ma anche dall’assessore Pietro Alongi che domenica mattina si è recato in particolare a piazza Spinuzza (foto in basso) dove “abbiamo trovato decine di sacchi di rifiuti gettati dai commercianti di piazzetta Bagnasco e via Emerico Amari. Forse i commercianti pensano che siamo nel far west o che possono spostare i rifiuti da una zona all’altra, questo non lo permetteremo assolutamente. Eravamo e siamo consci delle difficoltà iniziali, ma stiamo iniziando un percorso di controllo del territorio perché non può accadere tutto questo”.

“Ci deve essere la consapevolezza e la convinzione di voler cambiare registro in questa città, noi lo vogliamo fare. Ci auguriamo – ha concluso l’assessore Alongi – che questo se ne convincano i cittadini e, in modo particolare, le attività commerciali”.

Todaro: “Controlli serratissimi contro gli abbandoni”

Per il presidente della Rap, Giuseppe Todaro, “la strada imboccata è a senso unico e non si può tornare indietro, sia per gli impegni presi a livello comunitario sia perché trovo assurdo che Palermo e i palermitani non riescano ad accettare la sfida della raccolta differenziata”.

“Come ho già detto – ha aggiunto Todaro -, non abbiamo niente da invidiare ad altre città e oggi ci sono pure le condizioni per portare gli standard di pulizia ai livelli europei”. 

Il presidente della Rap ha voluto ringraziare anche gli operatori che in questi giorni sono in campo: “In questi giorni stanno faticando non poco per recuperare e raccogliere ciò che qualcuno si ostina a lasciare per strada. E allo stesso modo sento di ringraziare la polizia municipale per i controlli e l’opera di sensibilizzazione, unita anche a quella dei tanti consiglieri comunali che hanno sposato la linea della Rap e dell’Amministrazione. Oggi più che mai dobbiamo insistere e inseguire gli obiettivi. Non possiamo più arretrare, non se lo merita la città e non lo meritano nemmeno i palermitani”.

Colucciello: “Agenti e telecamere per contrastare l’abbandono”

“Ci stiamo adoperano per mettere in campo task force di uomini e di telecamere. La città è già controllata con le telecamere, ma ci sarà uno specifico riguardo per l’area dove è partita la raccolta differenziata. Ci saranno uomini a presidio h24 e stiamo predisponendo l’installazione di alcune telecamere in modo tale da controllare da vicino e da lontano, poi chi deve pagare paga”, dichiara il comandante della polizia municipale di Palermo Angelo Colucciello.

“Adesso i carrellati – continua il comandante – sono utilizzati per raccogliere la legna per la ‘Vampa’ di san Giuseppe. Per questo sono buoni i carrellati, per raccogliere la spazzatura no. La polizia municipale non supplisce tutto questo, noi facciamo quello che possiamo ma ci scontriamo con l’inciviltà del centro storico. Basti considerare tra venerdì e sabato abbiamo bonificato la Vucciria e Ballarò, in particolare dove si posizionano gli abusivi, ma uscendo da lì – conclude Colucciello – abbiamo visto altri venditori ambulanti con le auto cariche pronte a vendere la marche che avevano”.

Bronte: “Molti non hanno ancora capito”

In campo per combattere gli abbandoni e sensibilizzare cittadini e commercianti anche Giovanni Bronte, presidente della Prima circoscrizione: “La raccolta differenziata non va a gonfie vele perché molte attività non hanno capito che non esistono più i punti di raccolta di un tempo e sversano ancora lì. Adesso partiranno i controlli”.

“Sabato sono stati consegnati diversi mastelli alle famiglie e quasi tutte le attività commerciali hanno ricevuto i carrellati. È tutto work in Progress, c’è gente dura a convincersi sulla partenza della raccolta differenziata. Noi siamo portando avanti sensibilizzazione, consegna mastelli ed evangelizzando sempre di più le persone ad una corretta raccolta differenziata”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI