“Nessun intervento è stato bloccato né sarà bloccato o rallentato dalle operazioni di razionalizzazione e controllo della spesa che stiamo mettendo in atto e che abbiamo avviato per utilizzare al meglio le pur limitate risorse finanziarie a nostra disposizione”. Lo dice il sindaco di Palermo Diego Cammarata che dopo “le certezze riguardanti la liquidità (che consente il pagamento degli stipendi senza ritardi di alcun tipo) fornite ieri, ha fatto il quadro delle opere pubbliche già finanziate e pronte a partire nell’arco di poche settimane”. “Sostenere che una operazione di questo tipo è finalizzata a bloccare lavori già pronti per essere appaltati – aggiunge – o che sono addirittura cantierabili non fa che aumentare la confusione e l’incertezza fra le forze produttive sane della città”.
Il settore interessato è principalmente “il centro storico che ha disponibili 24 milioni di euro provenienti da economie della legge regionale 25/93. Il primo stralcio riguarda 18 milioni di euro che sono destinati ad opere pubbliche”. “In particolare: 1.860 mila euro per interventi di manutenzione straordinaria su immobili di proprietà comunale del centro storico, – spiega – con particolare attenzione a quelli destinati ad edilizia residenziale pubblica e alla messa in sicurezza per edilizia fortemente degradata di proprietà comunale”. La maggior parte dei cantieri sarà aperto entro l’anno. “Un secondo stralcio da 6 milioni di euro è destinato ad un bando per contributi ai privati – annuncia – che agevolerà il recupero di immobili monumentali o fortemente degradati e pericolanti segnalati nella Mappa del Rischio che gli uffici stanno ultimando. Risorse finanziarie che consentiranno l’attivazione di molti cantieri privati”.