PALERMO – “Da via Monti Iblei alla borgata marinara di Sferracavallo si attraversa un lungo corridoio in terra e asfalto, eredità della strada ferrata che serviva Palermo in una altra epoca. E’ uno spazio dimenticato – dice Marcello Susinno, consigliere comunla di Sinistra Comune – Oggi quei binari si trovano nel sottosuolo e il solettone di copertura rappresenta una grande opportunità. Tante idee, ma al momento purtroppo ancora niente di programmato – continua Susinno – Spero che non ci si dimentichi di questo spazio purtroppo tagliato fuori dalla progettazione dei lavori, perché potrebbe trasformarsi in un polmone verde, dando letteralmente ossigeno alla città anche in termini di spazi fruibili ai cittadini e di attività culturali e ludiche legate ad uno spazio urbano riqualificato. L’idea del parco diffuso è stata già sfruttata in altre città europee, rivelandosi occasione di ri-conversione ambientale e sviluppo sostenibile. Il possibile, futuro, corridoio eco friendly intercetta inoltre strutture di pregio storico e architettonico come Villa Rossi a Tommaso Natale, ville Maria, Adriana e Pantelleria a San Lorenzo al Baglio Gioia. Un parco urbano ciclopedonale potrebbe così diventare anche una importante risorsa su cui puntare per il settore turistico”.
La proposta di Susinno (Sc) per la vecchia linea da via Monti Iblei a Sferracavallo.
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