PALERMO – Quattro milioni di euro non spesi per la manutenzione delle strade nel 2014, disponibili e in cassa ma non impiegati per carenza dei mezzi necessari. Eccolo uno dei paradossi di Palermo, città dalle strade spesso dissestate e piene di buche che ha previsto in bilancio 15,6 milioni per il loro rifacimento, ma con la Rap che è riuscita a realizzare lavori per solo 11,4, con un residuo di oltre 4 milioni.
La denuncia è del capogruppo di Idv a Sala delle Lapidi Filippo Occhipinti. “Oltre 4 milioni di euro non spesi nel 2014 per la manutenzione delle strade, mentre la città assomiglia a un colabrodo e gli incidenti per le buche sono all’ordine del giorno – dice Occhipinti – il tanto sbandierato avanzo di amministrazione è fatto anche di spese programmate senza alcuna aderenza alla realtà e poi non realizzate. E c’è il rischio che quest’anno accada lo stesso. Le strade a Palermo sembrano ‘trazzere’, eppure il Comune non riesce a spendere nemmeno i soldi che ha e, quando lo fa, ci sono casi al limite dell’assurdo come per la panoramica di Monte Pellegrino”.
Nel 2014 la Rap ha eseguito il rifacimento dell’asfalto in 46 strade, da viale Regione siciliana a Vergine Maria, dalla Cala alla Noce, dalla Guadagna alla zona Stadio, passando per Sant’Erasmo, Partanna, corso Calatafimi e via Oreto. Sempre lo scorso anno ci sono stati 23 gli interventi per i marciapiedi al Foro Italico, in via Roma, via Cavour e via Carella, tanto per fare qualche esempio. Se si considerano invece i primi sei mesi del 2015, sono 22 le strade (o pezzi di esse) asfaltate (tra cui via Oreto, viale Strasburgo, viale Michelangelo, via Messina Montagne e viale Regione) e 11 gli interventi per marciapiedi (via Gustavo Roccella, viale Margherita di Savoia, via Principe di Scalea, via Roma altezza Poste, via Lincoln, via Rao, via La Fata, via Sperone, viale dei Picciotti, via Mongitore e via Buccheri La Ferla).
“L’amministrazione – conclude Occhipinti – sa bene che la Rap non può eseguire lavori per 15 milioni l’anno, visto che la stessa società lo ha scritto nel budget 2014. C’è chi sottovaluta la situazione della Rap e la sua necessità di nuovi mezzi: si prendano provvedimenti perché i palermitani non possono pagare tasse che, anziché finanziare servizi, servono solo a ingrassare gli avanzi contabili”.
“La Rap ha ereditato una situazione pesante, Amia era fallita anche da un punto di vista funzionale – dice l’assessore al Bilancio Luciano Abbonato – aveva mezzi obsoleti, a partire dalla manutenzione strada. Ma oggi non ci sono più alibi, con i 5 milioni di euro di ricapitalizzazione abbiamo dato i soldi anche per la manutenzione strade. Aspettiamo che li mettano su strada a settembre”.