ROMA – Un commando di uomini armati ha fatto irruzione, in una clinica a Kano, sparando contro i centri dove un gruppo di volontari era impegnato nelle vaccinazioni anti-poliomelite. Dodici persone, tra i quali almeno tre donne, hanno perso la vita.
Secondo le prime indiscrezioni, i componenti del commando, avrebbero attaccato due volte il laboratorio dove i volontari stavano preparando i vaccini. L’attacco è l’ennesimo colpo agli sforzi delle organizzazioni mondiali che si occupano di sanità per sradicare la polio, ancora endemica in Nigeria, Pakistan e Afghanistan.
In base alle testimonianze raccolte, l’ipotesi più probabile è che si sia trattato di un’esecuzione ordita dalla setta islamica Boko Haram. La setta, vista come la più seria minaccia alla stabilità della Nigeria, vuole imporre la Sharia, la legge islamica nel paese i cui centosessanta milioni di abitanti divisi piuttosto equamente tra cristiani e musulmani.
