Casteldaccia, condizione di salute degli operai sopravvissuti

Strage di Casteldaccia, come stanno gli operai sopravvissuti

Nell'incidente hanno perso la vita in cinque
LA TRAGEDIA
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PALERMO – Resta riservata la prognosi sulla vita sul paziente di 62 anni, Viola Domenico, coinvolto nell’incidente sul lavoro di Casteldaccia, ed entrato per ultimo tra i cunicoli, e ricoverato nella terapia intensiva del dipartimento di emergenza del Policlinico.

Resta esposto ancora alle conseguenze dell’insulto polmonare inalatorio e da parte di liquidi infetti. Sono in corso test di ventilazione che mirano a verificare la capacità del paziente di respirare in modo non totalmente controllato dai ventilatori meccanici.

Il quadro neurologico mostra segnali positivi e si entra in contatto. Prosegue, pertanto, il trattamento di supporto intensivo respiratorio, circolatorio e antinfettivo con antibiotici di ultima generazione. 

La prognosi resta ancora riservata sulla vita.

Le condizioni dell’operaio scampato alla tragedia

Giuseppe Scavuzzo, l’operaio trentanovenne scampato alla tragedia di Casteldaccia, e ricoverato presso l’unità operativa di pneumologia del Policlinico diretta dal professore Nicola Scichilone, è stato dimesso questo pomeriggio, giovedì 9 maggio. 

Tutti i controlli e gli esami di radiodiagnostica hanno accertato le buone condizioni di salute del paziente.

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