CALTANISSETTA – L’ex presidente della Repubblica e attuale senatore a vita, Giorgio Napolitano, sarà ascoltato come teste il 14 dicembre, in trasferta a Roma, nel quarto processo per la strage di via D’Amelio del 19 luglio ’92. Così ha deciso la Corte d’Assise di Caltanissetta al termine dell’udienza di oggi; l’audizione di Napolitano era stata chiesta all’apertura del processo, nel marzo di due anni fa, dall’avvocato Fabio Repici, legale di parte civile di Salvatore Borsellino, fratello del magistrato ucciso insieme a cinque agenti di scorta nella strage di via D’Amelio. La Corte attende adesso disposizioni dal Senato sul luogo nel quale verrà celebrata l’udienza. Il processo, che vede imputati per strage Salvo Madonia e Vittorio Tutino e per calunnia i falsi pentiti Vincenzo Scarantino, Francesco Andriotta e Calogero Pulci, riprenderà dopodomani per l’audizione dell’ex procuratore di Caltanissetta Giovanni Tinebra e del magistrato Anna Palma. (ANSA).
L'ex presidente della Repubblica e attuale senatore a vita sarà escusso come testimone il 14 dicembre. Così ha deciso la Corte d'Assise di Caltanissetta al termine dell'udienza di oggi.
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