ROMA – Stretta sul Superbonus, stop allo sconto in fattura. Il governo corre ai ripari sui rischi di nuovi sforamenti dei conti causati dal Superbonus e dai bonus fiscali ed energetici. “Norme nate in modo scriteriato e che hanno prodotto risultati devastanti per la finanza pubblica – dice il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti – a margine del consiglio dei ministri che ha varato un decreto a sorpresa che stoppa le agevolazioni così come le abbiamo conosciute sin qui. “Qualcuno sorrideva sul mal di pancia – aggiunge Giorgetti -. Confermo che fa malissimo a me a tutti gli italiani”.
Così il Consiglio dei ministri ha varato un nuovo decreto sui bonus edilizi, portato fuorisacco. Scompare lo sconto in fattura, arriva la dichiarazione preventiva, vengono bloccate le compensazioni con l’agevolazione Ace (che riguarda le imprese). I crediti vengono prima compensati con le eventuali ‘cartelle esattoriali’ degli accertamenti fiscali.
“Le misure – dice Giorgetti – sono tese a chiudere definitivamente la eccessiva generosità. Il governo ha approvato un decreto in materia di bonus edilizi che elimina ogni tipo di sconto in fattura e cessione del credito per tutte le tipologie che ancora lo prevedevano; abbiamo eliminato la disposizione della remissione in bonis che avrebbe consentito fino al 15 ottobre le correzioni con il pagamento di minime sanzioni di tutte le comunicazioni già intervenute e previsto per tutte le nuove fattispecie una nuova comunicazione preventiva, quando si inizia il lavoro, in modo da avere un monitoraggio del fenomeno e non solo quando le fattura vengono caricate”.