Iniziata ufficialmente oggi la peregrinatio del velo di sant'Agata. La prima tappa ha toccato il quartiere di Cibali. La reliquia della patrona catanese, sorretta da monsignor Salvatore Gristina, metropolita di Catania, ha attraversato le strade del rione fino alla parrocchia della Natività del Signore, di cui quest'anno ricorre il 40° dell'erezione e il 90° della fondazione dell’oratorio “Maria SS. Ausiliatrice”. In apertura della celebrazione eucaristica il Vescovo ha sottolineato la coincidenza dell'evento di stamane con la ricorrenza della solennità del battesimo di Gesù: “Per noi dunque è una doppia festa, un grande dono”. Nei prossimi giorni la “peregrinatio” proseguirà in altre parrocchie catanesi: Spirito Santo (14-16); S. Maria del Carmelo al Canalicchio (16-18); S. Luigi (20-21); S. Carlo Borromeo (21-23); Chiesa Madre S. Agata li Battiati (23); S. Croce al Villaggio S. Agata (24); parrocchie della “Civita” (27-29). Dal 13 al 29 gennaio, invece, ci sarà la visita della reliquia della Mammella nelle carceri, negli ospedali e nei monasteri di clausura: carcere di Bicocca (13), piazza Lanza (14), Brucoli (15), ospedale Cannizzaro (16), Ferrarotto (17), S. Marta, S. Bambino e S. Luigi (18), Vittorio Emanuele (20), Garibaldi – Nesima (21), Garibaldi – centro (22), Policlinico (23), monastero S. Benedetto (23), Carmelitane S. Agata li Battiati (24), Carmelitane S. Giovanni la Punta (25), Clarisse S. Gregorio (27), Clarisse Biancavilla (28).