“Amato state attenti, vi facciamo saltare in aria”. La lettera è stata spedita con posta ordinaria da Palermo. Destinatario Giovanni Amato, imprenditore edile di Partinico che insieme al padre, Giuseppe, ha denunciato gli esattori del pizzo della famigerata famiglia Vitale, contro cui si sono pure costituiti parte civile per essere stati, tra l’altro, destinatari di attentati incendiari.