Venerdì 26 ottobre alla caserma Pietro Lungaro.

La Rocca Ruvolo alla Salute, Savarino all'Ambiente. Presidenza per Pellegrino, Ragusa e Sammartino.

Oggi il movimento di Musumeci cambia veste. Il coordinatore sarà Stancanelli. Savarino: “Dalla protesta alla proposta”.

L'assemblea si svolgerà lunedì alle 13,30.

"Contribuiremo alla costruzione del Partito popolare europeo".

Negli ultimi mesi i deputati hanno chiamato decine di collaboratori. Per alcuni, compensi “una tantum” di migliaia di euro. Nomi e stipendi.

Secondo il segretario regionale Crimi (nella foto), "serve maggiore attenzione per evitare diseguaglianza tra i lavoratori e disparità di trattamento".

L'atto d'accusa contro Crocetta obbliga l'Assemblea a fermare tutto in attesa della discussione. Prevista per giovedì scorso è però "saltata" a causa degli impegni a Roma del governatore. Così, dal 26 novembre Sala d'Ercole si è riunita solo tre volte. Con sedute-lampo. Ma i deputati hanno trovato il tempo di spartirsi i bonus per il lavoro... extra.

L'esponente dell'area Speranza: "Non siamo interessati a presidedere l'assemblea. Chiediamo un rilancio dell'azione di governo".

Caos Pd. Il presidente del partito si scaglia contro il segretario Raciti: "Un giorno ha sostenuto il governo regionale, due giorni dopo lo ha demolito salvo il giorno prima avere trattato qualche posto di governo o sottogoverno”.

Le grandi manovre del Pd siciliano.

Il presidente dell'Ars: "Dai Fondi Pac alle trivellazioni, l'esecutivo romano sta penalizzando l'isola. E il governatore dovrebbe opporsi, come hanno fatto alcuni suoi colleghi. Sulle Province siamo partiti per primi, ma arriveremo ultimi. Non c'è uno straccio di bilancio: una cosa preoccupante e mai vista prima".

Tolte le leggi finanziarie (obbligatorie), i parlamentari nel 2014 hanno approvato una dozzina di ddl che non resteranno nella storia. E anche la presenza in Aula dei deputati lascia a desiderare: sette volte al mese. Spesso per discussoni inutili e in qualche caso per una manciata di minuti.

Anche oggi salta l'elezione della seconda carica dell'Assemblea. Una poltrona vacante già da cinque mesi. I deputati si danno appuntamento tra otto giorni. "Una settimana di ferie vergognose" denuncia Vinciullo.

Nemmeno oggi i deputati eleggeranno la seconda carica del parlamento. Tutto rinviato a dicembre. Tra veti trasversali e accordi più o meno "palesi" non c'è ancora un nome unico per la successione di Pogliese. Ma prendono quota le ipotesi D'Asero e Di Mauro.