Non c'è il sostituto. Walter Virga, indagato, resta alla guida, anche se solo per gli atti ordinari, dell'impero Rappa. Il principe degli amministratori "rilancia". Cambia l'ultimo giudice della vecchia sezione delle Misure di prevenzione travolta dallo scandalo.

Alcuni bagagli a causa delle assemblee spontanee dei lavoratori Alitalia nella capitale non sono giunti nello scalo palermitano.

WestJet, compagnia aerea low cost canadese, ha letteralmente lasciato a bocca aperta i suoi passeggeri. Come testimonia il video, ai viaggiatori in attesa dell'imbarco viene chiesto, attraverso uno schermo, cosa desiderano ricevere per Natale. Alcuni di loro, per gioco, rispondono. Una volta giunti a destinazione, sul nastro trasportatore al posto dei bagagli si materializzano i doni richiesti a Babbo Natale: giocattoli, smartphone, tablet, televisori.

 …quando si dice armi e bagagli! Antani sulle relazioni tra mafia e Bagagli (la catena di negozi)

Dietro le vetrine scintillanti dei negozi Bagagli ci sarebbero gli interessi dei boss della cosca di Porta Nuova. La Procura di Palermo è convinta che Filippo Giardina, nella sua scalata commerciale, abbia contato sull'appoggio di Salvatore Milano. Nell'inchiesta firmata da Riccardo Lo Verso per Livesicilia prime time, i racconti dei pentiti e le intercettazioni che hanno portato al sequestro da 16 milioni di euro. I big del calcio - Cavani, Barzagli e Zaccardo - testimonial dei negozi per imposizione di Cosa nostra?

Dietro le vetrine scintillanti dei negozi Bagagli ci sarebbero gli interessi dei boss della cosca di Porta Nuova. Anzi, i soldi dei boss. La Procura di Palermo è convinta che il titolare, Filippo Giardina, nella sua scalata commerciale, abbia contato sull'appoggio di Salvatore Milano. Uno che nella Cosa nostra palermitana conta parecchio. Nell'inchiesta firmata da Riccardo Lo Verso per Livesicilia prime time, i racconti dei pentiti e le intercettazioni che hanno portato al sequestro da 16 milioni di euro. Le microspie hanno captato anche le voci di alcuni ex dirigenti del Palermo calcio. I big del calcio - Cavani, Barzagli e Zaccardo - testimonial dei negozi per imposizione di Cosa nostra? Stasera su Livesicilia.

Bagagli, le immagini del sequestro.

Ecco l'elenco dei beni sequestrati.

Provvedimento della sezione Misure di prevenzione del Tribunale. Sotto sequestro sono finiti i negozi di Palermo, Catania e Bagheria leader nella vendita di scarpe, borse, valigie e accessori delle più famose griffe. Passano in amministrazione giudiziaria anche case, terreni, conti correnti, macchine e persino un lussuoso yacht. Secondo le indagini della Dia, il titolare Filippo Giardina avrebbe come socio occulto il boss Salvatore Milano. Indagine pure sulle sponsorizzazioni da parte di alcuni ex calciatori del Palermo.

L'operazione ha portato all'arresto di 29 persone e a 57 obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria. Anche a Palermo è stato registrato un caso. “Il dipendente in questione è stato sospeso. In caso di rinvio a giudizio Gesap e Gh si costituiranno parte civile".

Avrebbe fatto parte del gruppo di malviventi che rapinò il titolare dei negozi Bagagli. Gaetano Di Mariano (nella foto) è stato condannato dal Tribunale di Palermo. Il commerciante fu derubato dell'incasso mentre rientrava a casa.

Nel mirino ancora una volta la famosa catena di negozi di valigeria. Il titolare nei mesi scorsi era stato aggredito e rapinato.In manette due pregiudicati di 20 e 26 anni.

Quattro malviventi hanno atteso che rientrasse a casa. Avevano il volto coperto e, soprattutto, erano armati di pistola. Nel mirino dei rapinatori è finito Filippo Giardina, 58 anni, titolare dei negozi Bagagli di Palermo. E’ stato lui a raccontare alla polizia l’assalto di ieri sera in viale Regione Siciliana, nei pressi del quartiere Bonagia. Il […]

La colla è stata trovata nelle serrature dei tre negozi della catena di abbigliamento ieri mattina. Per gli investigatori non vi sono dubbi sulla matrice estorsiva dell'avvertimento. Dal colonnello Teo Luzi comandante provinciale dei carabinieri di Palermo parte nuovamente l'appello a tutti i commercianti a non aver paura e, denunciare casi di intimidazione (a.c.)