Vito Damiano, generale dei carabinieri in pensione, sostenuto da Pdl e Lista Fazio, è il nuovo sindaco di Trapani. Ha ottenuto il 53,60% delle preferenze (11.677 voti). Il suo avversario, l'imprenditore Giuseppe "Peppone" Maurici (pure lui di centrodestra) si è fermato al 46,40% (10.103 voti).

Marco Zambuto tiene la poltrona di sindaco di Agrigento con il 74,71 per cento delle preferenze per 19.836 voti. Totò Pennica, invece, ha ottenuto il 25,29 per cento per 6.716 voti.

Giulia Adamo, capogruppo dell'Udc all'Ars, è il nuovo sindaco di Marsala, nel Trapanese. Ha ottenuto il 65,86 per cento (21.275 voti). Il contendente Salvatore Ombra si è fermato al 34,14 per cento (11.027 voti).

Giulia Adamo, capogruppo dell'Udc all'Ars, è il nuovo sindaco di Marsala, nel Trapanese. Ha ottenuto il 65,86 per cento (21.275 voti). Il contendente Salvatore Ombra si è fermato al 34,14 per cento (11.027 voti).

Si rivolge ai palermitani "liberi" Fabrizio Ferrandelli e si commuove durante l'ultima conferenza stampa mentre parla dei giovani. Poi una bacchettata a Orlando: "Non me ne andrei da Palermo".

Fabrizio Ferrandelli questa mattina è stato tra gli studenti all'Università degli Studi di Palermo. “Bisogna creare futuro per i giovani e per i trentamila palermitani che ogni due anni sono costretti ad abbandonare questa città. Tra questi sono 19.000 quelli che hanno meno di trent'anni. Palermo, altrimenti, non cambierà mai” ha detto.

Antonio Di Pietro, leader di Italia Dei Valori, ha preso parte all'incontro organizzato all'Hotel et des Palmes di Palermo per dare tutto il sostegno al suo candidato. Orlando, non dimenticando mai di ringraziare tutte le forze politiche che si sono schierate dalla sua parte, continua a fare un distinguo: "Il consenso che ho ottenuto al primo turno, però, è una chiara risposta politica, a prescindere e aldilà di qualsiasi partito e schieramento".

Blocco della nuova grande distribuzione, sostegno alle piccole imprese e la creazione del palazzo delle professioni. Iniziative da realizzare con il piano per il Sud. Questi i temi della conferenza stampa tenuta oggi da Fabrizio Ferrandelli, candidato sindaco di Palermo, insieme a Eugenio Flaccovio, consulente d'impresa.

Rita Borsellino torna a parlare in pubblico dopo la batosta delle primarie del centrosinistra a Palermo. "Ho abbandonato la politica attiva ma per Leoluca mi sono esposta - dice - mi ricordo che quando andavamo in giro a fare campagna elettorale per le primarie ci chiamavano 'Borsorlando', possiamo continuare a dirlo". E Orlando lancia un ponte al Movimento Cinque Stelle

Ecco tutto quello che c'è da sapere sul ballottaggio: quando e come si vota, quali documenti sono richiesti e in quale caso si rischia l'annullamento del voto.

Dopo le polemiche e una campagna elettorale all'arsenico, il primo confronto tra Leoluca Orlando (Idv, Fds e Verdi) e Fabrizio Ferrandelli (Pd, Sel e altre liste), che si sfideranno al ballottaggio del 20 e 21 maggio per la poltrona di sindaco, e' filato liscio, e almeno i toni questa volta sono stati pacati.

In anticipo sulla scadenza, stamattina Leoluca Orlando ha presentato la sua squadra di governo al completo. Mancavano gli ultimi cinque assessorati e tra questi, per il Bilancio, c'è il generale della guardia di finanza Ugo Marchetti. (Foto tratta da Twitter)

“Né Orlando, né Ferrandelli: al ballottaggio non voterò per nessuno dei due”. Lo afferma Alessandro Aricò, candidato sindaco per Fli, Mpa, Api e liste civiche al primo turno.

Il segretario regionale del partito di Casini parla di "patto civico tra forze diverse che si ritrovano insieme solo ed esclusivamente per il bene della città" a proposito del governo di Palermo. Lascia ai sostenitori del partito libertà di coscienza ma dice: "Comunque sia, se votassi a Palermo non avrei difficoltà a sostenere Leoluca Orlando".