Non tutti i tifosi della formazione peloritana si scagliano contro Lo Monaco, anche se per accogliere delle novità sul fronte societario bisognerà attendere l'esaurimento della vicenda legata a Messina-Ischia, match finito al centro dell'operazione "I treni del gol".

Con una lettera apparsa in rete, i sostenitori della formazione peloritana suggeriscono nuovamente al patron di andare via e di consentire all'amministrazione e a eventuali nuovi acquirenti di far ripartire il calcio in città.

Giornata rovente oggi nello studio dell’ormai noto notaio Fanara di Porto Empedocle, dove si è messa la prima pietra per l’Akragas che verrà. Conferma per il ds Laneri, mentre Giavarini sarà presidente onorario.

Nuovi incontri decisivi per la società, che verrà presa in mano dalla nuova cordata guidata da Giavarini. Intanto si vocifera di un addio del tecnico campano, anche se alcuni papabili hanno già trovato altrove la loro nuova squadra.

Ad acquisire il 54% della società è quindi la cordata guidata da Peppino Tirri e costituita tra gli altri dal consigliere della Camera di Commercio italiana in Bulgaria, dove opera anche nel settore della chimica.

Annunciate le prime due novità a livello societario per la formazione, che nella prossima stagione affronterà il campionato di serie D sotto la guida di Giuseppe Mascara.

La città dei Templi, in attesa di conoscere il nome del suo sindaco, si gode due splendide realtà che stanno giganteggiando nelle rispettive discipline: gli uomini di Feola tornano nel calcio che conta dopo aver spazzato via ogni avversario, quelli di Ciani stanno sorprendendo tutti e sognano la serie A.

Dopo il pareggio di Andria, che ha regalato la vittoria del mini-girone, per i biancoblu c'è il duro banco di prova rappresentato dai marchigiani, finora imbattuti in stagione.

La formazione biancoblu, reduce dal coinvolgimento seppur indiretto nel caso "Dirty Soccer", trova nel campo il modo per dimenticare questa brutta pagina. Contro la Fidelis basta un punto per andare in semifinale, ma c'è qualcosa che lega con il discusso match con il Neapolis.

Coinvolto l'ex giocatore dell'Akragas, prelevato dalle forze dell'ordine assieme ad altri 49 indagati. I rossoazzurri al centro delle indagini a causa della sfida contro il Crotone, una delle gare sulle quali gli uomini sotto accusa avrebbero provato a mettere le mani.

Scatta domenica la poule scudetto del massimo campionato dilettantistico. Gigante che si presenterà ai nastri di partenza senza il proprio bomber e con i dubbi legati alle condizioni del capitano, come ha rivelato in esclusiva per LiveSicilia Sport Ernesto Russello.

La formazione di Vincenzo Feola avrà l'onore di aprire le danze nel triangolare che vedrà come protagonisti anche i laziali e la Fidelis Andria. Proprio i pugliesi verranno affrontati dal Gigante mercoledì 20 o domenica 24, in base al risultato della gara inaugurale.

Un inizio difficile e culminato con l'esonero di Betta, al cui posto è arrivato uno dei principali artefici del miracolo biancazzurro, Vincenzo Feola: dal suo approdo sulla panchina dell'Akragas, è iniziata la rincorsa al primo posto, terminata contro l'HinterReggio e con la promozione in Lega Pro.

Sul campo della seconda forza del campionato, il Gigante saluta la categoria prima di tuffarsi sulla poule scudetto e sull'approdo in Lega Pro.

Il programma dell'ultima giornata di campionato, con ancora alcuni verdetti da ufficializzare: coinvolti i biancoverdi e i granata, ecco cosa potrebbe accadere negli ultimi 90 minuti di fase regolare.