Vito Mangiaracina, settantottenne boss condannato all'ergastolo, sarà curato in ospedale. Il magistrato che l'ha mandato ai domiciliari: "L'esecuzione della pena è incompatibile con i principi costituzionali di tutela del diritto alla salute e di divieto di trattamenti contrari al senso di umanità, previsti dalla Costituzione".