Operai al lavoro questa mattina al cimitero dei Rotoli di Palermo. Dopo l'assenza, venerdì scorso, di una ventina di giardinieri, che ha fatto scattare le procedure di licenziamento, dalle 7.30 tre squadre sono impegnate a ripulire i campi dalle erbacce.

E' stata inviata la contestazione ai dipendenti che dovranno rispondere motivando la mancata presenza. Si avvia così il procedimento che potrebbe portare al siluramento.

Ladri di rame in azione a Bronte. Portate via circa 25 grondaie di oro rosso dalle cappelle gentilizie

Bagni mai puliti, colonie di topi, e assenza di manutenzione. Le condizioni del cimitero di Catania sono al centro della protesta dei frequentatori del Campo Santo che chiedono al Comune interventi frequenti.

In una nota agli uffici il sindaco Orlando chiede di "attivarsi per elaborare una nuova proposta progettuale e di acquisire dalla competente commissione informazioni per modificare il vigente regolamento cimiteriale".

La nuova regolamentazione degli accessi predisposta dal sindaco Stancanelli ha l'obiettivo di contemperare le esigenze di mobilità, soprattutto di anziani e disabili, con quelle della sicurezza e del rispetto dei luoghi di raccoglimento.

Un lettore segnala l'elevato numero di salme presso il deposito del cimitero dei Rotoli, ma il Comune rassicura: "Non c'è alcuna emergenza".

Alla camera mortuaria nel cimitero dei Rotoli piangono i parenti e gli amici di Alessandro Salem. C'è incredulità fra i commercianti del Capo dove si trova la farmacia di famiglia.

I resti delle salme, profanate durante alcuni lavori di ristrutturazione dalla chiesa Madre di Borgetto, sono state trasportate nel cimitero comunale e lasciate all'interno della camera morturaria. Intanto le forze dell'ordine indagano sui responsabili dello scarico abusivo di rifiuti speciali.

Sono quattro le persone arrestate dai carabinieri nell'inchiesta sulle truffe al cimitero di Catania: Walter Spina, Agatino Fascina, Sebastiano Nauta e Giuseppe Piazza

I carabinieri di Catania hanno arrestato quattro persone con l'accusa di truffa, soppressione di cadavere e falso. Nelle immagini, catturato anche il momento dello scambio di denaro.

I carabinieri hanno arrestato Walter Spina, responsabile tecnico-amministrativo dell'area cimiteriale del Comune di Catania dal 2006 al 2010 (licenziato due anni fa) ed i tre imprenditori edili Agatino Fascina, Sebastiano Nauta e Giuseppe Piazza. Le accuse sono truffa, soppressione di cadavere, violazione di sepolcro e falso. Il guadagno accertato è di 100mila euro

La giovane è stata soccorsa e portata all'ospedale di Ribera dove i medici l'hanno dichiarata fuori pericolo.

Il presidente dell'Ottava circoscrizione Marco Frasca Polara: "Sono stati rimossi i rifiuti ingombranti presenti nel sito ed è stato messo in sicurezza il cancello interno mediante un lucchetto. Nei prossimi giorni l’operazione continuerà con la bonifica del verde".

A bordo di una Fiat Punto sono state trovate nove statuette di figure sacre e circa settanta vasi in metallo.