Il fallimento dei due click-day, gli affidamenti diretti alle società esterne: la polemica sul piano della Regione sbarca al parlamento regionale, e la seduta straordinaria della Quinta commissione sarà anche in streaming. Prevista anche l'audizione dell'assessore Bruno

Il governatore torna a parlare del Piano giovani. La linea è sempre quella. Colpa della tecnica, dell'informatica e dei pc. Non dell'assessore Scilabra.

Mentre infuria la tempesta sul Piano giovani, il governatore che ama le conferenze stampa decide, un po' a sorpresa, di stare zitto. E chiede anche ai suoi di scegliere la strada del silenzio. Forse perché...

I primi a muoversi sono i magistrati contabili. La Procura regionale della Corte dei Conti avvia uno screening degli atti amministrativi per i tirocini formativi.

Alla fine il presidente rompe il silenzio. E dice la sua sul Piano giovani.

Cronaca di due settimane di passione, tra rimpalli di accuse e prese di posizione.

Perché il Piano Giovani si è rivelato un fallimento? La relazione dice cose scottanti. Eccole.

Il grande flop del Piano Giovani e una domanda. La domanda delle domanda. Ancora senza risposta.

Tirocinanti salvi o tutto da rifare? L'assessorato 'indaga' sul crash del sito nel secondo click day.

Nel secondo click day siciliano, nel corso del quale si assegnavano altri 800 tirocini in azienda retribuiti con 500 euro al mese per sei mesi, il portale regionale va in tilt. L'assessorato alla Formazione: "Ci sono stati dei problemi di natura tecnica per il sovraccarico di utenti connessi". Inviateci le vostre segnalazioni.