Crocetta: "Non è colpa della Scilabra | I dirigenti non dettino la linea" - Live Sicilia

Crocetta: “Non è colpa della Scilabra | I dirigenti non dettino la linea”

Il governatore, Rosario Crocetta e l'assessore Nelli Scilabra

di RICCARDO LO VERSO Il presidente della Regione: "Nelli ha lanciato un grande Piano per il lavoro rivolto ai giovani, sottraendo fondi alla formazione professionale deviata". Stoccata alla Corsello: "Valuteremo attentamente questo bando da 70 milioni della dirigente e ci comporteremo di conseguenza". Intanto, l'assessore è stato ascoltato dai magistrati che indagano sul Piano Giovani. L'audizione lontano dai cronisti negli uffici della squadra mobile (Leggi).

Piano giovani, parla il governatore
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PALERMO – Per il governatore Rosario Crocetta sulla vicenda del click day fallito e le polemiche sugli affidamenti diretti fatti dall’amministrazione a Italia Lavoro ed Ett per il fallimento della selezione informatica dei tirocinanti nell’ambito del Piano Giovani “è normale che ci sia l’interesse della Procura e della Corte dei Conti e saluto positivamente questi interventi”.

“Chi dovesse avere responsabilità è giusto che paghi”, dice all’ANSA il presidente della Regione. Che difende l’assessore alla Formazione, Nelli Scilabra, convocata in Procura come persona informata sui fatti. “Nelli sicuramente non è responsabile dei servizi informatici della Regione, nè fa gli affidamenti – afferma Crocetta -. Scilabra ha lanciato un grande Piano per il lavoro rivolto ai giovani, sottraendo fondi alla formazione professionale deviata. Questo Piano non è il click day, i computer a volte vanno in tilt e i programmi applicativi pure. Non erano affidabili, troveremo la soluzione migliore per dare risposte ai giovani”. E insiste. “Nelli Scilabra non c’entra nulla con gli aspetti informatici e con le società che hanno gestito il click day”.

Crocetta torna quindi sul flop del sistema informatico: “La prossima settimana metteremo la parola fine alle polemiche sul fallimento del click day con scelte definitive, sapendo che si fa gioco di squadra per dare risposte e regole certe agli utenti e che l’autonomia gestionale dei dirigenti della Regione non può trasformarsi in decisioni-spot, casuali e in contraddizione tra di loro. Ci sono delle aziende che hanno causato danni alla Regione, a loro non faremo alcuno sconto – avverte Crocetta -. Nessuno si illuda che questa storia finirà senza conseguenze”. Il governatore ribadisce che “il click day non è il Piano Giovani” e “chi esaspera il flop della selezione del 5 agosto è veramente infantile”. “Il Piano Giovani – aggiunge – sarà un grande successo e darà opportunità di lavoro a migliaia di giovani. Basta con le polemiche e con le dichiarazioni”.

Poi una stoccatai ai dirigenti della Regione: “Gestiscano i servizi e non le linee programmatiche: si limitino a questo. E quando questi servizi non funzionano devono chiarirne le ragioni”. Il governatore prende spunto dalla vicenda del flop click day per la selezione dei tirocinanti per il Piano Giovani e le relative polemiche che hanno coinvolto anche la dirigente del dipartimento Formazione Anna Rosa Corsello, “sfiduciata” dagli assessori Nelli Scilabra e Giuseppe Bruno per la pubblicazione del nuovo bando da 70 milioni di euro e 20 mila tirocini senza averlo concordato. Crocetta afferma: “Valuteremo attentamente questo bando della dirigente e ci comporteremo di conseguenza”.

 


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