Terzo turno di Coppa Italia tra la formazione di Beppe Iachini e quella di Attilio Tesser. Rosa in vantaggio al 53' con Rigoni, pari di Trotta e rete dello svedese Quaison.

Dal dischetto Montalto aveva pareggiato l'iniziale vantaggio degli ospiti, firmato dal giovane Deiola. Sempre dal dischetto, Torregrossa ha fallito il probabile 2-1 durante i supplementari. Poi il portierone rossoblù ha ipnotizzato Raffaello e Coronado nella lotteria dei rigori.

Dopo la vittoria ottenuta in extremis contro il Como, per i granata arriva il momento di un esame fondamentale: i sardi sono stati costruiti per tornare subito in serie A, ma dall'altra parte Cosmi punta sulla crescita di un gruppo che si sta comportando molto bene.

Contro l'Avellino di Attilio Tesser (diretta LiveSiciliaSport dalle 20.10) il tecnico ascolano è orientato nel riproporre il medesimo schieramento che tante soddisfazioni ha dato nella passata stagione. In difesa possibile novità El Kaoutari al fianco di Gonzalez, in attacco ballottaggio fra Belotti e Quaison.

Il tecnico del Palermo, alla vigilia dell'esordio in coppa Italia contro gli irpini, squadra di cui non si fida, ribadisce di voler contare sul Gallo fino a quando resterà in rosanero. E sulle condizioni fisiche, ammette che il meglio dovrà ancora arrivare.

Gli irpini allenati da Attilio Tesser, mai vittoriosi nell'impianto palermitano, si presentano nel capoluogo con l'intenzione di fare la grande impresa. In avanti i lupi schierano l'ex Empoli che quando incrocia i siciliani timbra quasi sempre il cartellino.

Gli uomini di Beppe Iachini, impegnati a Ferragosto nel terzo turno della competizione  contro l'Avellino al 'Barbera', devono sfatare un tabù legato al torneo che li vede da tre stagioni uscire sempre prima degli ottavi di finale.

Il successo ai danni dei lombardi è arrivato a pochi secondi dai supplementari e grazie a un difensore, Perticone, ma a far ben sperare è la crescita che i granata hanno mostrato dopo l'intervallo. Sodinha si è acceso minuto dopo minuto, ma ora arriva il Cagliari.

Gli ospiti hanno mandato in campo Mattia Finotto, il quale doveva ancora scontare una sospensione risalente alla stagione scorsa. Da qui l'annullamento dello 0-1 maturato al "Massimino", etnei in campo sabato sera a Cesena.

In un clima surreale ed in uno stadio semi-deserto, la formazione ospite domina e passa al terzo turno della Tim Cup. Decide un gol firmato da Zigoni (figlio d'arte), le due curve contestano Pulvirenti per l'intera durata dell'incontro.

Dopo la lunga estate, fatta di tradimenti, timori e paure, i colori rossoazzurri tornano ad essere accostati solo al campo. Arriva la Spal per il secondo turno preliminare di Tim Cup, in attesa di una delle giornate più importanti della storia del club: martedì parte il processo.

Il tecnico del Trapani, al termine della gara vinta in extremis contro il Como, ha ammesso che gli ospiti hanno messo più volte in difficoltà i suoi ragazzi. E sugli uomini a disposizione nel reparto offensivo, il mister umbro non ha dubbi nonostante l'astinenza.

Il difensore decide la sfida contro i lombardi di Sabatini a pochi secondi dai supplementari. Gara vibrante per quasi un'ora, poi i granata hanno preso il sopravvento, sfiorando il gol in più di un'occasione.

Il tecnico granata, alla vigilia del debutto in coppa Italia contro il Cpmo, vuol vedere la stessa cattiveria messa in campo dai suoi nel pre-campionato.

Rese note le designazioni arbitrali per il secondo turno preliminare di Tim Cup: fischietto varesino per i granata opposti alla formazione neopromossa in B; direttore di gara palermitano per gli etnei, che ospiteranno la compagine ferrarese.