La tragedia in corso Finocchiaro Aprile. Il fratello Massimiliano: "Eravamo legatissimi".

Mille euro invece di 20 mila. In base alle indagini, nell'ultimo bimestre Antonino Buffa avrebbe pagato solo il 5 per cento del dovuto. Lacrime sul viso del titolare della nota friggitoria: "Ho agito con superficialità. Ho tenuto quei magneti solo per 15 giorni. Sono pronto a pagare".

Ecco l'attività dei caschi bianchi in corso Finocchiaro Aprile, ma anche nel resto della città, tra il 2013 e il gennaio di quest'anno.

Il comandante della Polizia municipale, Vincenzo Messina, snocciola cifre e numeri sull'attività di controllo del 2013 e traccia le linee guida per l'immediato futuro su rifiuti, discariche e alta velocità. E sull'abusivismo commerciale annuncia: "Resteremo in corso Finocchiaro Aprile, sono i commercianti in regola a chiedercelo".

Martedì avevano bloccato la strada per protestare contro "l'eccessiva severità dei vigili urbani". Ora i commercianti di corso Finocchiaro Aprile presentano un pacchetto di proposte al Comune per una maggiore vivibilità di una delle più antiche vie commerciali della città. L'assessore alle Attività produttive, Marco Di Marco: "Disponibili al dialogo". Il comandante dei caschi bianchi Messina: "Noi continueremo a fare il nostro lavoro".

Protesta dei commercianti in Corso Finocchiaro Aprile. Sono state posizionate delle barriere al centro della strada bloccando il traffico. La manifestazione è stata organizzata contro i continui blitz della polizia e dei vigili urbani contro il commercio abusivo. Il sindaco Orlando: "Combattiamo l'abusivismo e l'illegalità. Chi è in regola dovrebbe essere contento".

E' una storia di altruismo e gratitudine quella che vede protagonista un uomo del Bangladesh, in città da dieci anni. Prima di partire per portare i suoi preziosi risparmi alla famiglia lontana, perde tutto: era passato dal supermarket per comprare della cioccolata. Dopo un mese la bella notizia.

"La polizia municipale è uno dei nostri punti di riferimento nella lotta all'abusivismo - dice Nunzio Reina, presidente di Confartigianato - contiamo su interventi radicali".

Stamani le forze dell'ordine si sono presentate in massa nella strada a pochi passi dal Palazzo di giustizia di Palermo. E per alcune ore torna la legalità.

Il 58enne Vito Giardina è finito in arresto per minacce, percosse e resistenza a pubblico ufficiale. L'uomo si trovava nei pressi di corso Finocchiaro Aprile chiedendo con insistenza soldi per i parcheggi.

Le due rapine si sono verificate al Conad di via Diaz, nel quartiere Brancaccio e al Todis di corso Finocchiaro Aprile.

A finire in manette Eugenio D'Alleo, di 23 anni, e Salvatore Porretto, di 34. Avevano messo a segno un colpo da 17 mila euro nell'agenzia di posta privata "Nuova Posta", a Palermo.

Un giovane malvivente ha fatto irruzione nei locali dell'istituto di credito e si è impossessato di assegni già stornati e monetine. Secondo il racconto dei clienti alla polizia, si tratta di un minorenne.

Un giovane malvivente ha fatto irruzione nei locali dell'istituto di credito e si è impossessato di assegni già stornati e monetine. Secondo il racconto dei clienti alla polizia, si tratta di un minorenne.

L'obiettivo era la filiale di Unicredit di corso Finocchiaro Aprile. La polizia è intervenuta dopo la segnalazione al 113 di un cittadino (nella foto d'archivio la banca oggetto della rapina).