Palermo si sta risvegliando. "Ma perché proprio adesso?" si chiede Gianni Allegra, vignettista satirico e pittore. I riferimenti sono, chiaramente, all'occupazione del Teatro Garibaldi e forse anche ai Cantieri Culturali della Zisa a pochi mesi dalle elezioni. In una comunità artistica ancora divisa, il "grande artista" secondo Allegra è un altro.