L'assessore risponde punto su punto a quanto affermato dal presidente regionale di Federalberghi, Torrisi secondo cui la situazione a Catania sembrerebbe ancora lontana  dagli standard nazionali ed europei.

Dopo un po' di confusione c'è anche il giorno a partire dal quale la carta sarà disponibile: il prossimo 9 febbraio.

L'ultima giunta del 2014 distribuisce fondi al Massimo, al Biondo e alle manifestazioni turistiche. Finanziamenti anche per i giochi per bambini nelle aree verdi.

Ieri sera l'illustre artista Danio Manfredini a Catania ha portato la sua ultima fatica teatrale. Un'esilarante collage di grandi monologhi teatrali di illustri autori rivisti attraverso la sensibilità dell'autore con un percorso in cui si interroga la dimensione della ‘Vocazione’,

Era il 16 maggio, piena campagna elettorale per le Europee, e Michela Stancheris annunciava di devolvere la propria indennità a un Fondo per la cultura. Da allora, nessuna notizia e nessuna risposta alle nostre domande. Allora, glielo chiediamo anche da qui.

L'ex segretario provinciale del Partito democratico, Luca Spataro, interviene nella polemica sulla cultura, diventata anche interna al Pd. E scrive una lettera al suo successore.

Il responsabile nazionale Cultura dei Giovani Democratici del Pd interviene nella querelle tra l'assessore Licandro e il cantautore catanese Mario Venuti.

I gestori della storica sala hanno investito troppo di loro stessi per permettere che un atto codardo possa bloccarne i sogni. Ma avvertono: "Non ci si lamenti poi se luoghi storici di Catania chiudono".

Saranno il sindaco Leoluca Orlando e il console della Tunisia a Palermo Farhat Ben Souissi a dare il via simbolicamente alle visite alla stanza con decori arabi

L'INTERVISTA. Le Partecipate, le cabine di Mondello, la rotazione dei dirigenti, i cambi in giunta, i lavori del tram e i rapporti col Pd. Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, a tutto campo.

La segretaria Adele Palazzo lancia l'idea degli Stati generali della cultura. " La nostra città - afferma - ha tutte le carte per diventare un modello virtuoso".

Qualche giorno fa Irina Filatova è stata nominata ministro della Cultura della neo repubblica di Lugansk, una delle regioni secessioniste ucraine. Oggi la ministra fa parlare di sè per alcuni scatti senza veli e in bikini pubblicati sul suo profilo Facebook.

Il "cunto" come antidoto per non soccombere nella folle rincorsa di un domani che rischia di spegnere la memoria. Un messaggio ben preciso, quello impresso dal regista Giovanni Marchione, assecondato nelle proprie scelte dalla coinvolgente interpretazione delle attrici Fabiola Arculeo e Maria Angela Sagona.

La candidata del Pd alle europee ha scelto di versare i seimila euro al mese che prende da assessore in un conto corrente destinato a finanziare attività e manifestazioni culturali. E precisa: "Non lo faccio per i voti".

Lo scopo della giornata è quello di realizzare un evento culturale all’insegna della “differenze” intese come valore aggiunto alle nostre vite, per valorizzare il senso dell’accoglienza, del volontariato e della cooperazione internazionale.