Piero Pelù accusa l'ex assessore provinciale alla Cultura: "Per colpa sua non ci hanno più ingaggiato per suonare nell'Isola". la replica dell'esponente di Forza Italia: "Hanno fatto un comizio, non un concerto".

Continua la deposizione del pentito Giovanni Brusca, che parla anche dei rapporti con Vittorio Mangano e Marcello Dell'Utri, oltre che del fallito attentato dello stadio Olimpico contro i carabinieri. "La sinistra sapeva delle stragi".

Il presidente del Tribunale di Palermo: "I soggetti collusi con la mafia sono ovunque, sono nelle istituzioni pubbliche, siedono anche in Parlamento. Toghe rosse? Sì, ma del sangue versato". Poi, sui temi politici: "Siamo una Repubblica presidenziale".

A chiedere l'acquisizione agli atti era stato l'avvocato di Marcello Dell'Utri, che contestualmente aveva chiesto alla Corte di rivedere la sua decisione di ascoltare il capo dello Stato.

Continua la deposizione del pentito al processo sulla trattativa Stato-mafia.

Sotto la sua guida la Procura la Procura di Palermo mise in stato d'accusa figure del calibro di Giulio Andreotti, Bruno Contrada, Corrado Carnevale e Marcello Dell'Utri.

"Quando era in galera malato, e gli chiedevano di dire qualcosa su di me e Berlusconi promettendogli che sarebbe tornato a casa, lui rispose che non aveva niente da dire". Poi, sulle motivazioni della sentenza che lo riguarda: "Mi si ritorce lo stomaco".

"Esistono prove inoppugnabili, comprese intercettazioni telefoniche che dimostrano che Berlusconi è stato una vittima della mafia al punto che dovette mandare all'estero uno dei figli oggetto di molteplici minacce. Tutti i processi riguardanti questo tema - dice Cicchitto - si sono conclusi con assoluzione".

L'ex senatore spiega a LivesiciliaCatania perché non farà più politica e cosa ne pensa di Bianco, Leanza, Micciché, Dell'Utri e del centrodestra, "che a Catania non è stato accanto a Stancanelli e..."

Fabio Tranchina, autista del boss Graviano, parla a Firenze in corte d'appello. E racconta un obbligo al silenzio che lo fece riflettere...

Lui, che lo conosce bene, parla di Berlusconi. Di sentenze in arrivo, ma non solo di quello.

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Il neoministro e il presidente della Regione criticano le dichiarazioni di Gianfranco Miccichè. D'Alia: "Qui dobbiamo lavorare, evitiamo affermazioni infelici"

Il commento di Massimo Krogh, legale dell'ex senatore, al rigetto da parte della Corte d'Appello della richiesta di arresto nei confronti del suo assistito.

La Corte d'appello ha respinto la richiesta del procuratore generale Patronaggio.