Nel nuovo spazio si organizzano, promuovono e diffondono prodotti realizzati adottando tecniche di riciclo e materiali biologici e di recupero attraverso attività e laboratori di natura diversa: dalla cucina al giardinaggio, dal design alla grafica e all’architettura.

Duemila persone sono intervenute al Loggiato San Bartolomeo in occasione del vernissage della mostra visitabile sino al prossimo 6 aprile. In primavera, si terrà un'asta durante la quale i pezzi unici in esposizione saranno messi in vendita.

Il gioco della memoria e della nostalgia ma anche un omaggio al design degli anni ’60, ’70 e ‘80 quando gli oggetti “dovevano durare ma anche essere belli”. Ha debuttato ieri a Palermo “VINTAGE” , l’esposizione firmata da Ninni Arcuri, tra i più noti collezionisti di modernariato in campo nazionale, che si snoda nei tre piani del Loggiato San Bartolomeo. Avvalendosi della collaborazione delle Officine Palmizi per gli allestimenti e di Daniele Sperandeo per la sezione modernariato, Arcuri concentra nello spazio museale con vista sulla Cala i pezzi più significativi di una collezione che non ha eguali in Italia. Insegne pubblicitarie, flipper, dischi, distributori di caramelle, abiti, telefoni, tv, reportage fotografici, giornali, fumetti, poltrone, jukebox e moto, danno un’impronta di colore ai tre piani del Loggiato raccontando la storia di un’epoca che ha lasciato il segno. In occasione del vernissage, che ha registrato circa 2000 presenze, il piano terra ha ospitato l’esibizione di Peppe La Commare, già membro della band di Tony Esposito, e Joline Terranova, protagonista di “The Voice of Italy” e “Sanremo Giovani”. La mostra resterà aperta sino al 6 aprile. In primavera, spazio ad un’asta in occasione della quale i pezzi in esposizione saranno messi in vendita.

Il marchio Cassina, che aprirà a breve un museo che racconterà la storia dell'azienda attraverso i propri complementi d'arredo, inaugura a Palermo un nuovo brand shop all'interno dello showroom di Scillufo Arredamenti, suo partner in Sicilia.

Il marchio Cassina, azienda italiana leader nel design, ha inaugurato ieri a Palermo il nuovo brand shop all’interno del prestigioso spazio del partner locale Scillufo Arredamenti. Situato in via Nicolò Gallo 8, lo showroom costituisce un piccolo gioiello di arredi nel cuore del centro storico. Lo spazio, di 400 metri quadri , raccoglie in diverse scenografie domestiche, progetti firmati dai più rinominati architetti e designer italiani e internazionali come Mario Bellini, Rodolfo Dordoni, Piero Lissoni, Vico Magistretti, Luca Nichetto, Gaetano Pesce, Gio Ponti e Philippe Starck. Particolare attenzione è stata dedicata anche agli arredi iconici della "Collezione Cassina I Maestri". Il marchio ne possiede i diritti esclusivi mondiali, lavorando a stretto contatto con le fondazioni ufficiali e gli eredi dei grandi architetti del XX Secolo: Le Corbusier, Pierre Jeanneret, Charlotte Perriand, Franco Albini, Charles Rennie Mackintosh, Gerrit T. Rietveld, Frank Lloyd Wright ed E. Gunnar Asplund. Il progetto di ristrutturazione dello spazio che si trova al cospetto del teatro Politeama, viene coordinato dallo studio Opera Work in Progress di Emanuela Garbin e Mario dell'Orto.

Un progetto, a cura di Creatividad Etica (Associazione Civile per la diffusione della creatività nella progettazione) che sarà accolto a Palermo negli spazi del museo d’arte contemporanea della Sicilia, e che mostrerà uno spaccato del design in Argentina, attraverso i lavori di alcuni giovani designer.

Torna per il secondo anno consecutivo I-design, manifestazione  promossa da Assocultura Confcommercio, dedicata alla valorizzazione della cultura del disegno industriale internazionale, nonché delle aziende e dei professionisti che operano nel settore.

La città di Palermo ospita I-design, manifestazione dedicata alla valorizzazione della cultura del disegno industriale internazionale.

Casa Casuarina, la lussuosa dimora di Miami che fu di Gianni Versace, torna sul mercato. Il 15 luglio del 1997, lo stilista italiano fu assassinato proprio sui gradini d'ingresso della sua residenza. Una villa tanto amata che, qualche tempo dopo la morte di Versace, divenne proprietà di Peter Loftin. 19 milioni di dollari la cifra spesa dall'ex magnate delle telecomunicazioni che la trasformò in un sontuoso hotel. 125 milioni di dollari il prezzo con cui il nuovo proprietario l'ha invece rimessa in vendita lo scorso anno, abbassando la posta nel maggio del 2013 a 75 milioni. Non avendo trovato nessun acquirente, Loftin ha quindi dichiarato bancarotta e la villa è stata messa all'asta. Per conoscere il nome del nuovo fortunato proprietario occorrerà attendere il prossimo 17 settembre.

Evan Williams, co-fondatore di Twitter nel 2006 insieme ad un gruppo di amici, vende casa. L'imprenditore 41enne, arricchitosi con i guadagni derivanti dall'invenzione del sistema dei cinguettii, non dormiva più sonni tranquilli nella lussuosa dimora alle porte di San Francisco, acquistata nel 2009 per 2,4 milioni di dollari. Dietro la decisione di rivolgersi ad un'agenzia immobiliare nessun problema economico, ma piuttosto fastidiose beghe con il vicinato. Evan e consorte avrebbero infatti voluto demolire l'immobile per ingrandirlo, ma il consiglio di zona ha bloccato il progetto. Da qui la scelta di fare le valigie e mettere la casa in vendita per circa 3 milioni di dollari. Un prezzo più che giustificato a giudicare dalle foto che vi proponiamo.

L'evento avrà luogo giovedì 17 gennaio dalle ore 16.00 presso il Palazzo della Cultura di Catania. Ad animare il dibattito saranno gli interventi di Luca Zevi, architetto e urbanista, curatore del Padiglione Italia per l'edizione 2012 della Biennale Architettura di Venezia,

Gae Aulenti è scomparsa a Milano all'età di 84 anni. Le sue opere l'hanno resa celebre in tutto il mondo, dall'Istituto di cultura Italiana a Tokyo a Palazzo Grassi a Venezia. Una delle sue ultime opere è stato il restauro di Palazzo Branciforti a Palermo, ma è grazie alla volta del Museo d'Orsay di Parigi che l'architetto e designer italiano è entrato nel firmamento dell'architettura

Il cuore della città diventa anche il cuore dell'arte: Palazzo Sant'Elia si affaccia su via Maqueda e mese dopo mese è dimora di mostre ed allestimenti vicini ai siciliani. Livesicilia è entrata nel palazzo in compagnia del sovrintendente della Fondazione Sant'Elia Antonio Ticali, per un percorso tra le tre mostre (due delle quali già visitabili): “Beat Pop Vintage”, “Design per abitare” e “No comment” dell'artista Madaudo.

L’Accademia Abadir di Catania ospita il workshop di design “Secondo imbrunire” con Giulio Iacchetti.

L’Accademia Abadir di Catania ospita il workshop di design “Secondo imbrunire” con Giulio Iacchetti.