Nonostante un numero elevatissimo (soprattutto di dirigenti), in tanti assessorati (Formazione, Beni culturali, Economia, Acqua e rifiuti) manca il personale. Ma in molti casi quelle strutture sono state impoverite dalle rotazioni "moralizzatrici" del governatore. A settembre si discute sui criteri per la mobilità dei lavoratori: ecco l'accordo sul tavolo.