Il responso dell'Istat per la Sicilia. E non ne viene fuori un quadro confortante. In un anno persi 84 mila posti di lavoro.

I dati dell'Istat - anche se provvisori - non sono affatto buoni. E confermano la tendenza. Nel mondo reale, la crisi non lascia intravvedere spiragli.

Come sta l'Europa? Un po' meglio di ieri, perché le prospettive economiche denotano segnali di ripresa. Ma la disoccupazione resta il problema dei problemi.

Operazione "Demetra": 87 indagati. L'accusa è di avere indotto i due Enti a erogare indennizzi per inesistenti infortuni sul lavoro e illecite indennità di disoccupazione. Nei guai anche due medici

Raggiunto il massimo storico dal 1977: nel primo trimestre del 2012 il tasso di disoccupazione dei giovani tra i 15 e i 24 anni ha raggiunto il 41,9% segnando l'ennesimo record negativo per l'occupazione giovanile nel nostro Paese.

In audizione alla commissione Lavoro al Senato, il neo ministro del Lavoro lancia il suo monito su un eventuale cambio di rotta rispetto la riforma Fornero che, a detta sua, "sta finalmente producendo una serie di effetti voluti".

Un'azienda senza mezzi nè terreni stipulava falsi contratti a 130 lavoratori, che in questo modo incassavano le indennità dall'Inps. La frode, che ha portato a un danno di seicentomila euro per le casse del'istituto di previdenza, è stata scoperta dalla guardia di finanza di Siracusa.

La crisi, certo, ma anche bilanci con troppi buchi. La partecipata è in liquidazione. Settantadue operai in disoccupazione. E la protesta si fa drammatica.

Secondo i dati del 38° report annuale della Fondazione Curella, il tasso di disoccupazione sull'isola ha raggiunto il 18,4 per cento e per il prossimo anno le previsioni non sono delle più rosee. In calo anche i consumi e gli investimenti nella produzione.

Il tasso d'incidenza è del 37,1%: sono 641 mila i giovani tra i 15 e i 24 anni in cerca di lavoro, il 10,6% della fascia d'età. Un aumento enorme che segna anche il record della disoccupazione giovanile dal 1992.

Dall’1 gennaio l’assicurazione sociale per l’impiego sostituisce la classica indennità di disoccupazione e allarga il ventaglio di utenti, sprovvisti ormai di lavoro, che potranno usufruirne. Rosaria Rotolo (Cisl): “È un ammortizzatore sociale più adeguato alle esigenze dei nostri tempi”.

Disoccupazione e truffa all'Inps nell'ambito agricolo. Intervento della guardia di finanza. Sedici persone denunciate.

Oltre la metà dei pensionati ha un reddito inferiore ai 1000 euro al mese. Si assiste ad un calo del potere d'acquisto delle famiglie italiane mentre aumenta il numero delle domestiche e badanti italiane.

Il debito pubblico creato per fare assunzioni clientelari o assistenziali negli ultimi 40 anni al Sud e in Sicilia ha sì dato momentanea felicità alle famiglie beneficiate da quei “posti”, ma ha ipotecato il futuro dei loro figli e nipoti, che non potranno conquistare un lavoro per almeno i prossimi dieci anni.

Banca d'Italia presenta il suo report congiunturale sulla situazione economica siciliana. I dati sulla disoccupazione parlano di trentotto mila posti di lavoro che andranno persi entro la fine di quest'anno.