I tecnici dell'Enel hanno rilevato un danno di 25 mila euro.

In manette per furto di energia elettrica un ristoratore di 46 anni.

Un fenomeno dilagante. In manette sono finiti anche donne e titolari di esercizi commerciali.

I militari, coadiuvati dai tecnici dell’Enel, hanno ispezionato numerose abitazioni nel popolare quartiere San Cristoforo,

In manette un 58enne. Aveva manomesso anche il contatore della sua abitazione.

Provocato un danno economico all'Enel di 25 mila euro.

Protagonista il titolare di un'impresa ittica di Termini Imerese.

Arrestata una donna di 61 anni. Negli ultimi mesi aveva collocato un magnete sul contatore dell'Enel.

In arresto la titolare di un locale in cui i carabinieri stavano effettuando dei controlli. Un fenomeno dilagante sia in città che in provincia.

In manette la titolare di un negozio di bibite a Brancaccio e un 55enne che era agli arresti domiciliari. In entrambi i casi erano stati realizzati allacci abusivi alla rete pubblica dell'Enel. Nei guai pure un 59enne di Borgetto: aveva abbattuto i costi in bolletta del 99 per cento.

Le giostre dedicate ai più piccoli erano state collegate all'impianto pubblico. La guardia di finanza ha accertato le irregolarità insieme ai tecnici dell'Enel.

Negli appartamenti degli arrestati la luce arrivava gratis. In casa di uno di loro trovata anche una rivoltella.

Controlli dei carabinieri a Borgetto.

Ai domiciliari la titolare di una parruccheria di via Oreto, S.A. di 34 anni. In pochi giorni più di dieci arresti per furto di energia elettrica in città ed in provincia. In manette anche due uomini di Partinico.

In arresto un 59enne di Partinico. Non avrebbe più sborsato un centesimo per il consumo di energia elettrica: danno da 7 mila euro. Nel fine settimana denunciate 14 persone in varie zone della città.