L'ultimo importante atto della giunta Lombardo passerà adesso al vaglio del Commissario dello Stato Carmelo Aronica. Che si esprimerà entro la prossima settimana su quella Finanziaria di tagli, lacrime, sangue, risanamento e crescita approvata all'alba di ieri. Cosa potrebbe succedere?

L'ultimo importante atto della giunta Lombardo passerà adesso al vaglio del Commissario dello Stato Carmelo Aronica. Che si esprimerà entro la prossima settimana su quella Finanziaria di tagli, lacrime, sangue, risanamento e crescita approvata all'alba di ieri. Cosa potrebbe succedere?

Contenimento dei conti, sacrifici distribuiti equamente e misure utili alla crescita. Il presidente dell'Ars è soddisfatto della Finanziaria approvata dall'aula ma con una riserva riguardante la giunta regionale. Le norme non servono "se il governo non le mette in pratica"

Contenimento dei conti, sacrifici distribuiti equamente e misure utili alla crescita. Il presidente dell'Ars è soddisfatto della Finanziaria approvata dall'aula ma con una riserva riguardante la giunta regionale. Le norme non servono "se il governo non le mette in pratica"

“Abbiamo approvato un’ottima Finanziaria”. Così, a caldo, alle sei del mattino, il presidente della Regione Lombardo commenta l’esito finalmente positivo del voto sui documenti contabili. “Una Finanziaria – ha detto Lombardo – che ha anche affrontato e dato risposte a temi complicati, come quello dei rifiuti, chiudendo organismi inutili come l’Agenzia per l’impiego e ridimensionando […]

“Abbiamo approvato un’ottima Finanziaria”. Così, a caldo, alle sei del mattino, il presidente della Regione Lombardo commenta l’esito finalmente positivo del voto sui documenti contabili. “Una Finanziaria – ha detto Lombardo – che ha anche affrontato e dato risposte a temi complicati, come quello dei rifiuti, chiudendo organismi inutili come l’Agenzia per l’impiego e ridimensionando […]

Dopo una giornata lunghissima, l'Assemblea, alle sei del mattino, approva i due documenti contabili. Ecco tutte le novità introdotte da bilancio e finanziaria.

Dopo una giornata lunghissima, l'Assemblea, alle sei del mattino, approva i due documenti contabili. Ecco tutte le novità introdotte da bilancio e finanziaria.

Non è piaciuta all’Udc la frase del presidente della Regione Lombardo, che pochi istanti prima di prendere parte all’ennesima riunione con i deputati, per cercare l’accordo su bilancio e Finanziaria, aveva auspicato un po’ di “buona volontà” da parte degli stessi parlamentari. “La buona volontà? Comincino governo, maggioranza ed ‘amici vari'” – questa la risposta […]

Non è piaciuta all’Udc la frase del presidente della Regione Lombardo, che pochi istanti prima di prendere parte all’ennesima riunione con i deputati, per cercare l’accordo su bilancio e Finanziaria, aveva auspicato un po’ di “buona volontà” da parte degli stessi parlamentari. “La buona volontà? Comincino governo, maggioranza ed ‘amici vari'” – questa la risposta […]

"Trattateci come sanitari, non come cessi. Uniamo gli 'sforzi" è lo slogan degli specializzandi che dopo aver scritto ai capigruppo e alle commissioni dell'Ars hanno deciso di protestare davanti Palazzo dei Normanni

"Trattateci come sanitari, non come cessi. Uniamo gli 'sforzi" è lo slogan degli specializzandi che dopo aver scritto ai capigruppo e alle commissioni dell'Ars hanno deciso di protestare davanti Palazzo dei Normanni

Del testo approvato a Sala d'Ercole sono stati approvati ancora pochi commi. Accantonati quelli riguardanti la riforma della gestione dei rifiuti. Salvati dal congelamento dieci milioni della Tabella H, mentre fa discutere il secondo articolo, che prevede tagli alle aziende di trasporti: "A rischio 600 posti di lavoro", ha detto Totò Lentini.

Doveva essere il giorno di bilancio e Finanziaria. Al massimo, invece, quella appena iniziata sarà la “settimana buona”. I documenti, approdati in Aula dopo un venerdì di fibrillazioni, conclusosi con l’apparente accordo su un maxiemendamento del governo, oggi hanno subito l’ennesima frenata. Appuntamento a domani.

Dopo una lunga giornata all'Ars, governo, maggioranza e opposizione hanno trovato l'accordo su un emendamento che prevede tagli per decine di milioni di euro. Ecco tutte le "sforbiciate" decise dall'esecutivo.