Nel giorno delle dimissioni dei ministri del Pdl, la visita del ministro alla semplificazione: in consiglio la riproposizione di tante urgenze. Dal lavoro alla legge elettorale. Presente anche il Prefetto.

Tra i presenti Raffaele Stancanelli che rientra nel partito. Riferisce il sindaco di Bronte: “Lui ha detto che vuole rimanere nel Pdl”.

Nonostante le tante resistenze da parte del suo entourage, il Cavaliere sarà a Catania (e poi anche a Messina): a Librino il probabile comizio clou. Tutti i particolari.

Dopo i fatti di Brescia Berlusconi non rinuncia alla tappa catanese.  La conferma arriva dal sindaco di Bronte, Pino Firrarello, che ha sentito Berlusconi al telefono: "Come mi ha ribadito ieri, lui a Catania ci tiene. A lui Catania piace: è una città alla quale ha dimostrato di essere legato".

“Non escludo che il centrodestra possa presentarsi diviso al primo turno. Abbiamo al vaglio altri nomi oltre a quello di Stancanelli”. Ultimi posizionamenti prima della decisione finale. Pino Firrarello sembra però pronto a cedere circa la candidatura del sindaco uscente: “Non voglio passare come colui che ha diviso la coalizione. Decideranno i partiti”.

Un tempo nemici acerrimi oggi alleati fraterni: Bianco e Forzese così come Firrarello e Lombardo. A Catania, la conquista della poltrona di primo cittadino passa anche e soprattutto attraverso "strani" giochi di coppia.

Questo pomeriggio il presidente della Regione, Rosario Crocetta, ha telefonato al sindaco di Bronte, Pino Firrarello, per rassicurarlo sul fatto che il Punto nascite dell’ospedale, Castiglione Prestianni, “non solo sarebbe stato salvato, ma anche potenziato”.

Giuseppe Castiglione e Pino Firrarello si giocano il tutto per tutto nella corsa verso la poltrona di sindaco. E' in corso una riunione con tutti gli esponenti del centrodestra catanese per valutare il sostegno al primo cittadino uscente. Da Bronte, però, si vuole puntare sul capogruppo del Pdl al Comune. Ancora in piedi l'alternativa Ida Nicotra.

Carte rimescolate nella città del pistacchio. Due nuovi volti nell'esecutivo dell'amministrazione: sono Maria De Luca e Mario Bonsignore. E' il primo passo verso la  rottura con l’Udc.

Nel comune di Bronte è scontro tra Udc e sindaco. "Non siamo piu' interessanti a entrare nella giunta"  dicono il capogruppo consiliare Giuseppe Di Mulo e il consigliere comunale Angelica Catania. Sereno Pino Firrarello (nella foto): "Con l’Udc sono certo si troveranno le soluzioni migliori per risolvere i problemi"

“Rifondare il Centrodestra”. Il deputato nazionale del Pdl Basilio Catanoso e il vicepresidente Ars, Salvo Pogliese, hanno lanciato un forum per “riscrivere assieme” le regole del Pdl e dell'intera coalizione. Tutti presenti. Tranne Giuseppe Castiglione, Raffaele Lombardo e il sindaco Stancanelli.

Da Belpasso a Bronte, passando per Paternò, Adrano e Biancavilla: il "fenomeno" Grillo espugna anche le roccaforti del centrodestra. E se, tuttosommato, il Pdl tiene nei comuni della fascia pedemontana per il Pd è stata una debacle.

Affacciati fianco a fianco dalla balconata del palazzo della Prefettura in via Etnea per ammirare il passaggio della Santa Patrona catanese: sindaco e senatore brontese un tempo amici, oggi divisi su tutto. Ma la sopravvivenza della coalizione rimette ogni cosa in discussione.