Al via il processo sulla "mala gestio" dell'ente di formazione professionale.

All’ente è stata definitivamente tolta la “patente” per svolgere i corsi, dopo l’inchiesta che ha coinvolto l’ex presidente Paolo Genco.

Sospesa la patente per svolgere i corsi. Salvi solo quelli in corso. In bilico 700 dipendenti

Dopo l'inchiesta che ha coinvolto Genco, accreditamento a rischio e 700 dipendenti in bilico.

Il presidente dell'Anfe avrebbe acquistato 41 immobili usando i soldi dei corsi. Tutti gli indagati.

Diverse forze politiche attaccano: "Verificare di chi sono le responsabilità".

Imputata, resta al suo posto. Il presidente ringrazia i pm di Trapani e tace sul Segretario generale

A capo dell'ente storico e della potente Forma Sicilia. Ritratto di un colosso da 20 milioni l'anno.

La giunta Crocetta ha modificato il decreto di nomina del commissario Di Liberto, tra i cui compiti non rientrerà più il rinnovo degli organi: "Prima di deve completare l'accorpamento, così come previsto dalle legge", spiega l'assessore Vancheri.

Nell'ultimo incontro con i lavoratori il presidente della Regione avrebbe aperto alla creazione di un soggetto pubblico-privato nel quale far confluire gli ottomila dipendenti degli enti. L'assessore Scilabra smentisce. Greco (Pdr): "Buona idea". Vullo (Pd): "Finalmente un atteggiamento costruttivo".  Falcone (FI): "Riforma Scilabra è già carta straccia".

Le somme annunciate ieri dal governatore sono disponibili in ragioneria. Serviranno per pagare un po' di arretrati (anche di Eas e Ersu). Ma restano i dubbi dei titolari dei centri di formazione: le nuove regole costringerebbero a licenziare il 10% dei dipendenti. L'assessore convoca enti e sindacati.

"Il presidente della Regione, nell'incontro di ieri ha preso degli impegni precisi, e credo che tutti, oggi, abbiamo il dovere di far prevalere la ragione". Più critiche le altre associazioni.

"I Pirandello del mare" racconta la saga degli avi e dei familiari del Nobel siciliano, ricostruita dal giornalista Mario Genco

La giunta di Palermo, guidata dal sindaco Diego Cammarata, ha approvato ieri un bilancio lacrime e sangue fatto quasi interamente di spesa corrente. Grazie ai mancati tagli regionali, sono stati ripristinati i fondi per il Festino di Santa Rosalia, i teatri Biondo e Massimo e per una nuova proroga Gesip, ma sono rimasti a secco […]