L'ex manager voluto da Rosario Crocetta e il suo medico personale sono anche sotto processo penale.

Nei confronti dell'ex primario di Villa Sofia le accuse sono di truffa, peculato e falso.

Richiesta di rinvio a giudizio per il chirurgo plastico e gli altri sanitari dell'ospedale.

Il procuratore aggiunto Leonardo Agueci e il pm Luca Battinieri hanno firmato l'avviso di conclusione delle indagini per otto persone. L'elenco si apre con il chirurgo plastico e medico personale di Rosario Crocetta.

Il giudice per le indagini preliminari  accoglie le richieste della Procura di Palermo per gli altri tre indagati. Stop di un anno per l'ex manager di Villa Sofia: "Incurante del pubblico interesse". Sei mesi ciascuno all'ex direttore sanitario e ad un primario.

La commissione dell'Ars ha ascoltato Crocetta che ha negato pressioni. Ma le intercettazioni di Tutino gettano ombre su un sistema di potere che non possono essere archiviate.

Ci sono parole che meglio di altre fotografano il caso Tutino. Ed è nei rapporti privilegiati con il presidente della Regione che i magistrati di Palermo ritengono di avere individuato il cuore dell'indagine.

L'inchiesta che coinvolge il primario di Chirurgia plastica, Matteo Tutino, e l'ex commissario Giacomo Sampieri spacca in due fazioni il personale dell'ospedale palermitano. C'è chi li difende, considerandoli vittime di "una partita politica", e chi ne attacca la gestione.

Il commissario dell'azienda ospedaliera, indagato, si è dimesso. Ma la commissione Sanità e l'assessore - nonostante, pare, un invito di Crocetta a 'temporeggiare' - hanno convenuto di procedere in ogni caso al provvedimento di revoca. Borsellino: "Atto dovuto". Al suo posto potrebbe arrivare Ignazio Tozzo.

Accusato di avere operato una paziente a domicilio senza autorizzazione, il chirurgo plastico Francesco Mazzola si difende. Il clima nell'ospedale palermitano resta incandescente. I sindacati denunciano pressioni e crollo del fatturato. E la magistratura indaga.

Chi sono i concorrenti. Quali sono i titoli che vantano. E anche le curiosità.

Ritrovati strumenti e farmaci per chirurgia estetica e plastica in un armadietto. Il commissario straordinario, Giacomo Sampieri: "Sotto c'è un sistema di connivenze tutto da verificare. Ho sostituito il personale di chirurgia".