In un bloc notes erano annotati i conti del clan di Santa Maria di Gesù.

Decriptati i pizzini con i nomi del gotha della mafia.

Numerosi nomi sono stati scovati all'interno di un libro mastro sequestrato: gli inquirenti ipotizzano conflitti di interesse tra medici e cliniche private. TUTTI I PARTICOLARI

L'imprenditore agrigentino che ha inguaiato il presidente di Rfi, Dario Lo Bosco, si presenta in Procura, a Palermo, per smentire le sue stesse parole registrate da un uomo che lo ha avvicinato nei giorni scorsi. E ribadisce di avere pagato mazzette.

Le intercettazioni svelano l'esistenza di un'agenda su cui gli uomini dello zen registravano le entrate della Cosca.

C'è una montagna di denaro falso in circolazione a Palermo. Tre extracomunitari sono finiti in manette. Si cercano la stamperia e i riscontri al lungo elenco di nomi trovato dai carabinieri in una macchina al termine di un inseguimento a Ballarò.

I carabinieri del Nucleo investigativo di Palermo al lavoro per ricostruire la mappa del racket partendo da alcuni dialoghi intercettati dalle microspie.

Sono fogli di bloc notes, agende e appunti sparsi su bigliettini. È il tesoro sul quale hanno messo le mani i carabinieri: si tratta del libro mastro del mandamento di Porta Nuova, trovato nella casa, nel negozio e nella macchina di Vincenzo Coniglio, il parrucchiere arrestato a dicembre nell’operazione “Pedro”. Al libro mastro “S” dedica […]

Sono fogli di bloc notes, agende e appunti sparsi su bigliettini. È il tesoro sul quale hanno messo le mani i carabinieri: si tratta del libro mastro del mandamento di Porta Nuova, trovato nella casa, nel negozio e nella macchina di Vincenzo Coniglio, il parrucchiere arrestato a dicembre nell’operazione “Pedro”. Al libro mastro “S” dedica […]

(G.P.) L'eurodeputato dell'Idv nel maggio 2008 portò in procura il file delle raccomandazioni attribuite al governatore siciliano. "All’epoca quasi nessuno si interessò a questo, la notizia fu presa in modo superficiale" dice rivelando di aver fatto le sue verifiche sull'elenco dei nominativi. "I numeri erano suddivisi per paese, per zona, c’era il nome del referente politico e il pacchetto di voti che ciascuna famiglia riusciva ad assicurare". Fra le richieste quella di una madre che chiedeva l'ammissione a una determinata scuola per la figlia di 5 anni

(G.P.) L'eurodeputato dell'Idv nel maggio 2008 portò in procura il file delle raccomandazioni attribuite al governatore siciliano. "All’epoca quasi nessuno si interessò a questo, la notizia fu presa in modo superficiale" dice rivelando di aver fatto le sue verifiche sull'elenco dei nominativi. "I numeri erano suddivisi per paese, per zona, c’era il nome del referente politico e il pacchetto di voti che ciascuna famiglia riusciva ad assicurare". Fra le richieste quella di una madre che chiedeva l'ammissione a una determinata scuola per la figlia di 5 anni

(G.P.) L'eurodeputato dell'Idv nel maggio 2008 portò in procura il file delle raccomandazioni attribuite al governatore siciliano. "All’epoca quasi nessuno si interessò a questo, la notizia fu presa in modo superficiale" dice rivelando di aver fatto le sue verifiche sull'elenco dei nominativi. "I numeri erano suddivisi per paese, per zona, c’era il nome del referente politico e il pacchetto di voti che ciascuna famiglia riusciva ad assicurare". Fra le richieste quella di una madre che chiedeva l'ammissione a una determinata scuola per la figlia di 5 anni

Nel covo di uno dei presunti estorsori catturato a Porto Empedocle un mese fa c’era un’agendina con nomi e importi. “S”, il magazine che guarda dentro la cronaca, in edicola da domani, sabato 20 febbraio, pubblica il documento in esclusiva: nell’agendina trovata a casa di Tonino Di Vincenzo ci sono cifre, barrate se il prestito […]