Dopo dunque essersi indegnamente ingozzata così, giunge il giorno in cui la mamma si ricorda che la terra inesorabilmente si riavvicina al sole, l’inverno cede il posto alla primavera. Nella sua testa si mette in moto una tremenda macchina produttrice di soluzioni, di tempistiche, di strategie. Occorre, orribile pensiero, andare in palestra.