Il presidente lascia la carica, il giorno dopo l'annuncio dell'arrivo dei nuovi acquirenti.

Il patron giallorosso non nasconde amarezza dopo il ko con la Paganese e spronta i suoi a fare meglio.

L'imprenditore ha assicurato al presidente che non è prevista la sua uscita di scena in caso di cambio di proprietà.

Il patron della formazione peloritana si presenta con rabbia in sala stampa dopo il pareggio con la Paganese, a causa delle continue accuse di aggiustamento delle proprie partite.

La netta sconfitta con il Benevento rischia di far emergere le debolezze del gruppo guidato da Di Napoli, il quale dovrà anche affrontare il processo sul calcioscommesse. E il presidente attacca il suo portiere, salvo poi ritrattare con un comunicato.

Nel corso di un'intervista rilasciata a LiveSiciliaSport, il patron giallorosso fa il punto dopo i primi mesi alla guida del club e torna sul caso Federbet. E schiude scenari che potrebbero rilanciare ulteriormente il calcio in riva allo Stretto: "C'è un gruppo d'imprenditori locali interessati a partecipare al progetto".

In città, la notizia della riammissione grazie al secondo grado di giudizio è stata accolta, come previsto, con grande soddisfazione. Il patron sottolinea l'importanza di condurre in porto questa grande conquista, per proseguire il percorso del club in Lega Pro.

Nella giornata di martedì il patron Stracuzzi volerà a Bologna dove incontrerà l’avvocato Mattia Grassani per valutare l'ipotesi di reintegro tra i professionisti. Per avere notizie ufficiali toccherà aspettare il 12 agosto, quando si conosceranno le pene inflitte alla Vigor Lamezia e al Barletta.