Ora posso confessartelo, Norman. Ho scritto solo per i tuoi occhi, per quello che mi bisbigliano e che non riesco a svelare. Per i tuoi occhi, ho affrontato il viaggio. Ho scavato nella tua storia perché tuo padre, un uomo buono, mi è venuto incontro sul sagrato della facoltà di Lettere, in un tremendo giorno di […]