Folla e commozione al funerale di Chloe Parello, la bimba di quasi due mesi che ha perso la vita nel tragico scontro fra tre auto domenica sera, sull'autostrada Palermo-Catania.

Si aggrava il bilancio delle vittime dall'inizio della guerra: 514 morti e 3.150 feriti, secondo fonti vicine a Hamas. Il Consiglio dell'Onu ha lanciato un nuovo appello al cessate il fuoco.

Ha perso la moglie Enza Potestio e la figlia Sofia nel terribile incidente del 15 giugno sull'autostrada Palermo-Catania. Le condizioni di Fabrizio Geraci, 41 anni, sono progressivamente migliorate e ora è stato trasferito all'ospedale San Raffaele Giglio di Cefalù, dove fino a quel giorno lavorava. Non è più in pericolo di vita.

Giuseppe Arcoleo, pneumologo dell'ospedale Cervello, si avvale della facoltà di non rispondere. Si dice pronto a chiarire tutto, ma solo dopo che avrà letto le accuse che gli vengono mosse.

In ospedale i due conducenti delle auto, una Pajero e una Hyundai. La prima si è scontrata col mezzo che proveniva da via Maccionello. Sul posto la polizia municipale ed il 118.

È il primo reparto di lungodegenza plurispecialistico della provincia per numero di posti letto.

Andrea Schimenti, 68 anni, era rimasto coinvolto nello schianto tra uno scooter ed un'auto mentre attraversava la strada. Le sue condizioni erano precipitate nelle ultime ore in ospedale, dove era ricoverato dall'1 giugno.

L'incidente è avvenuto in via Papa Giovanni XXIII a Balestrate, dopo un rocambolesco inseguimento: la Smart è risultata rubata.

Alessio Battaglia, 19enne conosciuto da tutti come "Alex", ha lottato quattro giorni per sopravvivere, dopo lo scontro con un'auto avvenuto sabato nella zona di Settecannoli. Oggi i medici del Civico ne hanno dichiarato la morte cerebrale e la famiglia ha dato il consenso all'espianto degli organi: saranno salvati due pazienti in urgenza nazionale a Torino.

Il ricorso di due medici è inammissibile. Il Tar si dichiara incompetente e Tutino resta alla guida della Chirurgia plastica e Maxillo-facciale dell'ospedale palermitano. La battaglia legale potrebbe spostarsi davanti al giudice del Lavoro.

Il processo sulle consulenze assegnate dall'ospedale Cervello di Palermo all'ex capo dello staff di Rosario Crocetta e attuale consulente del governatore. Stessa richiesta di pena per gli ex manager e direttore amministrativo dell'ospedale. Assoluzione per l'ex responsabile sanitario. Il 22 le arringhe dei difensori e la sentenza.

Il sospetto del tradimento, poi le minacce e le percosse. E' finito in manette con l'accusa di maltrattamenti in famiglia un 48enne di Borgetto. Dopo l'ennesima lite in casa, i vicini hanno lanciato l'allarme ai carabinieri. I militari hanno trovato la donna sotto choc, era stata picchiata.

L'iniziativa è stata assunta dalla commissione sanità del consiglio comunale in collaborazione con il tribunale per i diritti del malato.

Inchiesta a Palermo. Le accuse traballano. In parte, addirittura, si sgretolano. E così Dario Anzalone torna in libertà, mentre Marzo Tuzzolino resta ai domiciliari ma con un quadrio indiziario meno grave.